Amendolara-13/01/2018: Sinistra Italiana: IL NUOVO NON BRINDA!!!

MARIO GRISOLIA

IL NUOVO NON BRINDA!!!

In merito alle ultime vicende relative al Terzo Megalotto SS.106 riteniamo siano utili alcune precisazioni  su quanto affermato da Mario Melfi nei giorni scorsi sulla stampa.

Nel suo articolo, l’esponente del PARTITO DEMOCRATICO, fa riferimento alla senatrice di SINISTRA ITALIANA colpevole di aver presentato una interrogazione parlamentare in commissione, chiedendo chiarimenti al ministro DELRIO sulla vicenda.

Precisiamo che Sinistra Italiana non ha mai detto di non volere investimenti sulla viabilità nei tratti che riguardano il nostro territorio. Abbiamo proposto un mix di raddoppio nei tratti in cui ciò si rivela possibile e l’interramento in galleria del tratto che riguarda la parte che attraversa Amendolara. Su questo abbiamo chiesto l’impegno e l’unità di tutte le forze politiche calabresi in primis e compreso il partito democratico calabrese.

Per mesi abbiamo sopportato speranzosi il silenzio del Presidente Oliverio ma, occupato in vicende più importanti, nonostante la sua investitura a mediatore, non conosciamo ancora la sua posizione nel merito né una sua risposta alle tante riflessioni e proposte che gli sono state prospettate. Dopo l’esclusione ministeriale della SS.106 dalle opere da realizzare, si cercano i colpevoli in chi, favorevole all’opera, voleva anche il rispetto dell’ambiente e del territorio Jonico.

A pochi mesi dalle elezioni torna di moda parlare di disoccupati e si ipotizza che i lavori della 106 avrebbero risolto il problema per otto anni. Questa è speculazione politica e propaganda elettorale. Diciamoci la verità, il Partito Democratico gestisce la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza e il Governo nazionale e forse qualche responsabilità bisognerebbe cercarla nelle politiche messe in atto da esso negli ultimi decenni.

Politiche assistenziali e clientelari che hanno svuotato il nostro territorio. Investimenti distribuiti a speculatori che hanno creato cattedrali senza un solo occupato.

Noi conosciamo bene la desertificazione alla quale i nostri territori stanno assistendo da decenni e non è certo colpa del nuovo che avanza.

Il nuovo non brinda semplicemente perché non partecipa a cene spartitorie.

Intanto, affinché le vicende romane seguano il loro corso e in attesa che qualcuno si svegli dal letargo, segnaliamo a chi di dovere l’abbandono in cui versa l’attuale ss.106, con manto stradale consumato all’osso, scarsa segnaletica verticale e quasi inesistente segnaletica orizzontale.

Per tornare alla senatrice Pellegrino, assicuriamo che segue la vicenda con molta attenzione e dedizione e conosce molto bene il nostro territorio, forse meglio di chi, periodicamente, settimane prime di appuntamenti elettorali viene nella nostra terra a promettere lavoro e aperture imminenti di ospedali.

SINISTRA ITALIANA AMENDOLARA