Villapiana-31/01/2018: Amministrative 2019:aprire alla società civile
VILLAPIANA Amministrative del 2019: la società civile pronta ad affiancare ed eventualmente anche a surrogare il ruolo dei partiti storici. Anche se manca più di un anno alla consultazione elettorale comunale, i primi passi in questa direzione li hanno fatti i movimenti civici “Area Futuro” e “Villapiana Domani” che, pur partendo da posizioni diverse, il primo dalla Maggioranza e il secondo dall’Opposizione, hanno deciso di rompere gli indugi e di avviare in tempi non sospetti un confronto con i cittadini, con il proposito di coinvolgere e di dare voce alle proposte provenienti dalla società civile. L’appello dei due Movimenti, agevolato dalla rete, ha subito “acceso la miccia” ed il primo intervento nella discussione è stato quello dell’ex assessore Pino Leone, operatore turistico ed esponente politico di lungo corso il quale, attraverso una nota, ha subito apprezzato e condiviso l’iniziativa avviata da “Villapiana Domani” di voler ascoltare le istanze e le proposte dei cittadini e si è detto subito pronto a dare il proprio contributo propositivo. «Mi trova perfettamente d’accordo – ha scritto Leone – l’analisi e gli interrogativi posti da “Villapiana Domani” a chi, come “Area Futuro”, ha avuto la possibilità di esprimersi in Maggioranza in questi anni e non l’ha fatto e pensa di poter promettere di farlo in “futuro”, un tempo che, come direbbe qualche bravo filosofo, in realtà è già “passato”». Dopo aver ribadito di essere pronto a dare il proprio contributo alla realizzazione di «un progetto unitario di sviluppo e di coesione sociale», Leone ha auspicato «la formazione di una compagine “civica” che faccia leva su “Villapiana Domani” e sul PD locale e, – ha aggiunto – insieme a tante altre persone, pensiamo che questa sia la strada giusta per riportare Villapiana a crescere economicamente e socialmente. Si tratterebbe, a mio avviso, di approfondire e collegare i tanti punti programmatici comuni e coinvolgere, quanto più possibile, la popolazione nelle scelte, evitando inutili e dannose fughe in avanti. Si tratta insomma – secondo l’ex assessore all’Ambiente e alle Attività Produttive – di cominciare a parlare al plurale, di abbandonare i personalismi che tanto male hanno fatto alla politica locale impedendo ad uomini e donne di buona volontà di stare insieme e di operare per il bene della nostra cittadina». Provare insomma, secondo Leone, ad andare non “contro” ma “oltre” i partiti, nella direzione di un coinvolgimento delle energie migliori presenti nella società civile e finora inespresse. «Mi auguro – ha concluso Pino Leone – che subito dopo le elezioni politiche si possa organizzare una grande conferenza programmatica che dia l’avvio ad un progetto unitario che venga condiviso non solo dai due attuali gruppi di Minoranza, ma anche dai tanti cittadini che vogliono dare un indirizzo al proprio futuro ed a quello dei propri figli».
Pino Leone