Trebisacce-28/02/2018: Via libera alla SS 106
ALTO JONIO COMUNICATO IL CIPE (comitato interministeriale programmazione economica), acquisito il parere favorevole del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e dei Ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali, nella mattinata odierna, 28 febbraio 2018, ha finalmente aperto i cordoni della borsa e finanziato il secondo tratto del Megalotto 3 della S.S. 106 Trebisacce-Roseto. Solo ora, dopo l’approvazione ed il finanziamento dell’intero tracciato Sibari-Roseto di 39 Km. si possono aprire, ovviamente nel rispetto dei tempi tecnici, i cantieri destinati a completare l’ultimo tratto della S.S. 106 non ancora adeguata alla normativa europea. C’è soddisfazione tra gli otto sindaci del Comprensorio che comunque hanno accettato di sottoscrivere il progetto definitivo anche se sperano che in fase di esecuzione dei lavori, si possano effettuare alcuni correttivi invocati dai singoli Comuni. Il presidente Oliverio, che si è speso non poco nella veste di mediatore tra il Governo ed i territori, nel dare notizia dell’avvenuto finanziamento ha scritto testualmente:«Il Cipe ha approvato il progetto definitivo del Megalotto 3 della S.S. 106 Sibari-Roseto. Si chiude così una telenovela durata oltre 10 anni. Un miliardo 335 milioni di euro. Il più grande cantiere italiano. Ora dobbiamo attivarci per accelerare l’apertura dei cantieri». Addirittura euforico il commento dell’Associazione “Basta vittime sulla S.S. 106” che da anni si è battuta per mettere in sicurezza “la strada della morte” al fine di ridurre la catena di vittime che nel corso degli anni ha funestato una delle strade più pericolose d’Italia. «L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – si legge nella nota sottoscritta dal presidente Fabio Pugliese che potete leggere a parte sul nostro giornale – comunica con immensa gioia la fine di un incubo durato 17 anni e l’inizio di un sogno che ha visto oggi, una giornata storica per la Calabria: l’approvazione da parte del CIPE del progetto definitivo di ammodernamento del 3° Megalotto della S.S.106 che collegherà Sibari a Roseto Capo Spulico e la Calabria all’Italia e all’Europa. Si tratta infatti – ha concluso l’ing. Pugliese – di un’opera strategica, di interesse nazionale ed europeo il cui progetto definito già totalmente finanziato avrà il costo di 1.335 milioni di euro e che consentirà la realizzazione di una Strada a 4 Corsie (due per ogni senso di marcia) con relativo spartitraffico».
Pino La Rocca