Rocca Imperiale-06/08/2018: Emigrati e devoti della Madonna della Nova in festa

Rocca Imperiale: 06/08/2018

Emigrati e devoti della Madonna della Nova in festa

Il Santuario della Madonna della Nova in Cesine ha vissuto la sua festa annuale in occasione della seconda giornata dell’incontro con gli Emigrati e i devoti della Madonna. Il 5 agosto gli emigrati rocchesi e i devoti della Madonna hanno creato questo appuntamento che ha come obiettivo quello di vivere ai piedi della Madonna l’esperienza dell’incontro e dell’unione facendo in modo di dimenticare incomprensioni ed errori del passato. Il programma ha previsto un incontro in mattinata, verso le 11,30, presso il Santuario per un primo saluto alla Vergine della Nova e subito dopo un momento di condivisione con un pranzo a sacco nella piana del Santuario. A seguire tutti gli intervenuti hanno vissuto in piena libertà un momento per scambiarsi i saluti, le idee, per pregare la Madonna miracolosa e per meditare. Intorno alle 17,30 l’appuntamento musicale-bandistico “Città di Canna” che tra i tanti elementi ha presentato il giovanissimo musicista ‘Antonio Michele-Lufrano’ con il suo clarinetto da principiante, la ‘mascotte’ del gruppo “Associazione Antonio Lufrano” che è stato il fondatore della Banda Musicale e la mascotte “Antonio”, quale nipote, ne fa parte con orgoglio. Al concerto ha fatto seguito la Santa Messa celebrata dal Rettore del Santuario Don Mario Nuzzi. Finita la Santa Messa gli organizzatori hanno pensato ad una fiaccolata portando in processione, nella piana del Santuario, l’icona della Madonna. Dopo il rientro in chiesa della Madonna lo spettacolo di fuochi pirotecnici in onore alla Madonna e subito dopo tanti palloncini bianchi hanno preso il volo portando tutti i fedeli a volgere lo sguardo in cielo. Subito dopo il tradizionale incanto, atteso e partecipato. L’animatore Settimio Siepe ha dato inizio ai lavori con un primo saluto agli intervenuti. Il sindaco Giuseppe Ranù ha ringraziato gli organizzatori per aver creato l’occasione di rivivere questi luoghi di preghiera, i parroci tutti della comunità religiosa e ha ancora sottolineato che il ruolo dell’amministrazione comunale è anche quello di rendere fruibile questi luoghi di culto e per invogliare tutti e potenziali visitatori a ritornarvi con piacere. E rispondendo alla richiesta di Settimio Siepe che vuole l’illuminazione per tutto il paese compreso il Santuario, il Sindaco ha promesso pubblicamente che la realizzerà in tempi ragionevolmente brevi e ha aggiunto che ha già presentato un progetto regionale per la realizzazione della “Casa del Pellegrino”. Don Mario Nuzzi ha chiosato che si accontenterebbe di vedere illuminato dal “Ciglio” a venire giù. E ciò che ci unisce è la Madonna e quindi bisogna investire su questo luogo, perché la vita del Santuario, facendo arrivare qualche pullman di pellegrini, porta a tutti qualcosa. Ha infine annunciato che il prossimo 12 luglio 2019 festeggerà i suoi 70 anni di sacerdozio. Settimio Siepe ha ricordato che il Santuario è un luogo di incontro e di preghiera e merita gli investimenti richiesti. E da qui in battitore Franco Mario ha dato inizio all’incanto. La serata è proseguita con balli e danze con il complesso musicale “I Sesto Senso” e con una simpatica gara di resistenza. L’estrazione della lotteria ha concluso la bella giornata di condivisione e di unione.