Villapiana-18/09/2018: Celeste:porta a porta-sistema eccellente e vantaggioso
VILLAPIANA «Altro che caos nel periodo estivo: il servizio di raccolta differenziata col sistema del “porta a porta”, ha superato brillantemente la stagione estiva durante la quale ha funzionato benissimo. I villeggianti di Villapiana hanno infatti apprezzato la qualità del servizio e ci hanno testimoniato la loro soddisfazione». Pronta e perentoria la replica di Stefania Celeste Assessore a Turismo e Ambiente e di Eduardo Lo Giudice amministratore unico della BSV che gestisce il servizio alle accuse mosse dell’ex Assessore all’Ambiente Pino Leone il quale, commentando l’andamento del “porta a porta” durante i mesi di luglio e di agosto, dopo aver ribadito che questo sistema può andare bene altrove ma non si attaglia alla tipologia del territorio di Villapiana soprattutto nei mesi estivi quando la popolazione sale fino a 40mila residenti, aveva parlato “di caos, di caccia al cassonetto e di discariche a cielo aperto disseminate in tutto il territorio comunale”. Un sistema che, secondo Leone, è dunque da ripensare e da correggere con il ricorso alle isole ecologiche. «Dispiace – ha dichiarato l’Assessore Celeste – dover replicare ancora una volta alle falsità propagandate dai nostri avversari politici sulla raccolta differenziata. Il sistema del “porta a porta” da noi adottato grazie alla collaborazione del CONAI è il migliore in assoluto tanto è vero che, seppure un po’ costoso, viene utilizzato da gran parte dei comuni italiani perché consente grosse percentuali di raccolta e assicura innegabili vantaggi sul piano ambientale e anche su quello economico, che si sostanzia nella riduzione graduale del costo del conferimento per il Comune e per la graduale riduzione dei tributi a favore dei cittadini, su cui stiamo lavorando. Del resto – ha aggiunto Stefania Celeste – i risultati della raccolta differenziata su cui ha disquisito Leone sono facilmente verificabili sul portale MUD della regione Calabria su cui sono riportati i dati in base ai quali poi la Regione stabilisce i costi del conferimento per ogni singolo comune». Dalla difesa all’attacco, l’assessore Celeste ha evidenziato i colpevoli ritardi delle amministrazioni comunali presedenti che, a suo dire, l’esecutivo in carica ha dovuto colmare con un progetto definito “eccellente e del quale i cittadini di Villapiana si possono ritenere orgogliosi». Da parte sua l’amministratore unico della BSV Eduardo Lo Giudice ha sottolineato la sicura sostenibilità del sistema e, a suo dire, lo dimostra la drastica riduzione della spesa per il conferimento in discarica del “tal quale” ridottasi dai 600mila euro del 2015 alle circa 200mila euro di quest’anno, con una riduzione del 70%. «Il sistema del “porta a porta” – ha aggiunto Lo Giudice – consente inoltre di far lavorare 11 persone che, con l’aggiunta degli operai stagionali, raggiungono una forza-lavoro di ben 35 unità i cui costi, in termini di indennità, hanno la regolare copertura economica nel Bilancio del comune. «In particolare su questo argomento – ha concluso Eduardo Lo Giudice – non consento alcuna speculazione politica perché è proprio grazie alla dedizione di questi lavoratori che la BSV ha potuto raggiungere risultati così soddisfacenti e vantaggiosi».
Pino La Rocca