Rocca Imperiale-30/09/2018: Il terzo incontro di giornalismo di base tra libertà, modernità e bellezza.(di Jennifer Iacovino)

GIORNALISTA SI DIVENTA OPERANDO, OSSERVANDO, STUDIANDO E…LEGGENDO

Il terzo incontro di giornalismo di base tra libertà, modernità e bellezza.

 

 23\09\2018 Rocca Imperiale (Cs) – «Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.» (Articolo 21 della Costituzione italiana). Così è iniziata la terza giornata del corso di giornalismo di base presso la Sala Consiliare del Monastero dei Frati Osservanti a Rocca Imperiale. Il tutor Franco Lofrano ha argomentato il concetto di libertà di stampa ma non prima di specificare il concetto di libertà, concetto nel quale ho riascoltato una canzone di Gaber: “la libertà non è star sopra un albero non è neanche il volo di un moscone, la libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione”. Tutti hanno il dovere d’informare e di essere informati, tutti hanno il dovere di rispettare le regole perché senza regole non è libertà, tutti hanno il dovere e il diritto di partecipare in quanto ognuno di noi deve essere utile e funzionale. Ma se non c’è libertà senza regole, non c’è libertà senza tutela, a specificarlo è la Carta di Treviso, protocollo firmato dall’ordine dei giornalisti, dalla federazione nazionale dei giornalisti e dal telefono azzurro per disciplinare i rapporti tra informazione e infanzia, inoltre, la Carta di Treviso è parte integrante del testo unico dei doveri del giornalista. Libertà, libertà di stampa e tutela protagoniste della prima ora. Ad intervenire alle ore 17,30 sono Vincenzo La Camera, giornalista professionista e direttore responsabile di paese24.it e la responsabile di redazione Federica Grisolia. Una chiacchierata costruttiva in cui si è esposta la differenza tra blog e testata giornalistica, specificando che quest’ultima deve attenersi maggiormente alle regole, si è parlato di fonti, le quali si suddividono in primarie, istituzionali e confidenziali, si è discusso sul fatto che è importante ed essenziale regolamentare il web per dare maggiore tutela a coloro che lavorano tramite esso ed infine si è evidenziato che la figura del giornalista va modernizzata, il giornalista oggi è anche organizzatore e moderatore di eventi che dà vita a nuove forme di comunicazione. L’ora di laboratorio è stata uno scambio continuo di domande e risposte tra ospiti e partecipanti soprattutto nel momento in cui è intervenuta Federica Grisolia, la quale ha sottolineato l’importanza del leggere. Tante curiosità sono state soddisfatte e tanti consigli sono stati distribuiti. Federica Grisolia si è soffermata anche sull’importanza delle belle notizie. Siamo ormai bombardati da cosi tanta cronaca nera che ci siamo dimenticati che siamo circondati da eccellenze ed esempi positivi e un giornale ha il dovere di proiettare la mente del lettore alla bellezza che esiste e che va raccontata. L’ultimo incontro di questo corso si avvicina, gli aspiranti giornalisti riceveranno l’attestato di partecipazione, ma cosa regalerà quest’ ultima giornata?  Attendiamo il 30 settembre.

Jennifer Iacovino