MORANO-TREBISACCE-02/10/2018: Il Vescovo Mons. Francesco Savino ha affidato a don Claudio Bonavita la cura del popolo di Dio delle comunità parrocchiali di Santa Maria Maddalena e Santi Apostoli Pietro e Paolo di Morano.
MORANO-TREBISACCE «Il Signore ti conceda di presiedere e di servire fedelmente questa famiglia parrocchiale, in comunione con il Vescovo, annunziando la parola di Dio, celebrando i santi misteri e testimoniando la carità di Cristo». Con questa impegnativa consegna, pronunciata in apertura del solenne rito eucaristico concelebrato con uno stuolo di sacerdoti e dei frati francescani di Morano, il Vescovo della Diocesi di Cassano Jonio don Francesco Savino, nella serata di domenica 30 settembre, ha affidato a don Claudio Bonavita la cura del popolo di Dio delle comunità parrocchiali di Santa Maria Maddalena e Santi Apostoli Pietro e Paolo di Morano. E il giovane ministro di Dio don Claudio Bonavita, originario di Rocca Imperiale, già vice-parroco della parrocchia “Cuore Immacolato della B.V.M.” di Trebisacce e con una lunga e fervida esperienza missionaria vissuta in Polonia e in altri Paesi dell’Est Europeo, ha accettato subito, con generosità e con grande spirito di servizio, il ministero affidatogli dal Presule Cassanese. Cosa che il Vescovo Savino, nel corso della sua appassionata omelia, ha apprezzato molto e ringraziato il giovane sacerdote perché, come ha ricordato lo stesso don Francesco Savino, corrisponde allo spirito autentico della Chiesa Universale che non conosce confini geografici perché costituita da tutti i fedeli che in tutto il mondo credono in Gesù Cristo. Ad accogliere, con gioia e fervida attesa, il nuovo amministratore parrocchiale che succede a don Franco Gimigliano assegnato dal Vescovo alla Parrocchia di San Nicola di Mira di Roseto Capo Spulico e a Padre Flavio Paladino “in pensione” dopo oltre 40 anni di attività pastorale, erano presenti tutti i parroci, il sindaco Nicolò De Bartolo, le autorità cittadine, le Forze dell’Ordine e tutte le comunità parrocchiali di Morano. Ad accompagnare e ad affidare, con generosità ma non senza rimpianti, il giovane sacerdote alla sua nuova destinazione, erano presenti, oltre al suo… fratello maggiore don Vincenzo Calvosa, i familiari di don Claudio e una massiccia rappresentanza della comunità cristiana della Chiesa “Cuore Immacolato della B.V.M.” di Trebisacce che in questi due anni ha potuto apprezzare molto e beneficiare dell’attività pastorale di don Claudio vissuta a fianco al parroco don Vincenzo Calvosa, autentica guida spirituale di don Claudio non solo nei due anni in cui hanno condiviso, insieme a don Nicola Cataldi, il ministero pastorale nella suddetta parrocchia, ma anche nella vita spirituale che li ha visti impegnati prima e dopo aver deciso di abbracciare, non da giovanissimi, la vita sacerdotale. Nella solenne concelebrazione eucaristica, impreziosita dalla massiccia presenza di fedeli e dall’indiscusso carisma spirituale del Vescovo Savino, non sono mancati i momenti di commozione sia tra i fedeli che nello stesso giovane sacerdote che per la prima volta, da quando è tornato dalla Polonia, ha avuto l’impegnativo incarico di guidare in prima persona il popolo di Dio delle comunità parrocchiali di Santa Maria Maddalena e Santi Apostoli Pietro e Paolo di Morano.
Pino La Rocca