Trebisacce-23/05/2019: Festa di Santa Rita da Cascia: l’Alto jonio rinnova la devozione alla Santa degli impossibili

TREBISACCE Festa di Santa Rita da Cascia: un’occasione di incontro, di preghiera e di condivisione dei devoti di Santa Rita da Cascia di Trebisacce e dell’Alto Jonio che ormai da anni, nei giorni del 21 e 22 maggio, si danno appuntamento presso la Parrocchia “Cuore Immacolato della B.V.M.” dove è custodita la sua Statua per pregare, per cantare e per rinnovare tutti insieme la propria fede nei confronti della… Santa degli Impossibili. Cosìddetta perché ancora oggi, chi ci crede ed ha la fede necessaria, ricorre alla sua intercessione nei casi che sembrano i più disperati. E così Santa Rita da Cascia, “donna, sposa, madre, vedova e monaca – come ha ricordato Papa Francesco – e insieme modello di vita più che mai valido anche oggi”, continua a vegliare sul suo popolo ed a fare miracoli ancora oggi. Proprio nel giorno della sua festa, infatti, secondo quanto ha riportato la cronaca, avrebbe compiuto un ulteriore miracolo salvando i suoi devoti convenuti nel suo paese natale di Roccaporena dalla corsa sfrenata di un pulman che rischiava di travolgere la processione perché sfuggito al controllo dell’autista. Secondo quanto hanno riferito i media, l’autista sarebbe sceso dal pulman senza azionare il freno a mano. Il pulman avrebbe iniziato la discesa prendendo sempre più velocità ma evitando per miracolo la folla dei pellegrini e finendo in un giardino adiacente, tanto che subito dopo è stata celebrata una Messa di ringraziamento. Certo, nessuno può dire che si sia trattato sicuramente di un miracolo, ma quella corsa solitaria e rocambolesca del pulman lungo la strada del paese natale della Santa che pullulava di fedeli, avrebbe potuto trasformarsi in tragedia. Così, anche quest’anno, la sera della vigilia in cui si commemora il “transito” della Santa, sollecitata dalla signora Irma Lauria e dal “gruppo di preghiera” di Santa Rita da lei costituto tanti anni orsono, una folla immensa di devoti provenienti dalle altre tre Parrocchie di Trebisacce, dai vari quartieri della città e dalle comunità parrocchiali di Albidona e Montegiordano, dando vita a ben 11 fiaccolate, si sono ritrovati ai piedi della Santa per un intenso momento di preghiera e di condivisione. Stessa cosa nel giorno della sua Festa culminata nella Santa Messa e nella processione per le vie della città al seguito della statua della Santa portata a spalla e inondata di rose rosse e quest’anno conclusasi, per motivi di virtuosa sobrietà, senza i tradizionali fuochi pirotecnici.

Pino La Rocca