Villapiana-14/06/2019: RIAPERTO IL TRANSITO SULLA S.P. 253 – VIADOTTO SARACENO

 

 

 

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA 

COMUNICATO STAMPA

RIAPERTO IL TRANSITO SULLA S.P. 253 – VIADOTTO SARACENO

Dopo sette mesi di inibizione al traffico, il tratto della Strada Provinciale 253 che interessa la percorribilità del Viadotto Saraceno è stato,

se pur parzialmente, riaperto al transito automobilistico.

Con l’ordinanza n.27 del 12/11/2018, la Provincia di Cosenza, ente competente per la S.P. 253, aveva posto un divieto di transito veicolare e pedonale, in funzione di un concreto pericolo per chi percorreva la strada che collega Villapiana a Trebisacce, inerente alla stabilità del Viadotto Saraceno.

Fin da subito, il Comune di Villapiana, grazie alla Commissione di vigilanza appositamente costituita, presieduta dal consigliere Ilaria Costa, ha lavorato quotidianamente, in costante contatto con i tecnici e dirigenti della Provincia di Cosenza, al fine di sollecitare la rapida soluzione di un problema che ha penalizzato molte attività commerciali e creato numerose difficoltà a tutto il territorio. Al tempo stesso si è posto al centro dell’azione di stimolo e vigilanza

il massimo rispetto per la sicurezza degli automobilisti che giornalmente percorrono la S.P. 253.

“Con l’ordinanza n. 13 del 14/06/2019, – ha dichiarato il Sindaco Paolo Montalti – che sancisce la parziale riapertura del Viadotto Saraceno con una circolazione a senso unico alternato, raccogliamo un primo successo, frutto del nostro costante impegno, mai venuto a mancare nei tanti mesi di disagio vissuto. I lavori di risanamento e sistemazione delle travi laterali di bordo per il lato monte sono solo il primo passo di un processo che deve portare alla riapertura completa del viadotto e un totale ripristino della circolazione, che permetta anche ai mezzi di massa superiore a 3.5 tonnellate di percorrere quel tratto di strada. Il nostro è territorio che soffre di una grave carenza di collegamenti, mancanza che penalizza il nostro turismo, linfa vitale del nostro futuro. È assolutamente inaccettabile che per rendere di nuovo fruibile una strada già esistente vengano impiegati oltre sette mesi, senza tra l’altro raggiungere un risultato pieno. In tal senso continueremo a vigilare sui tempi di ripristino, chiedendo già nell’incontro che si terrà lunedì prossimo con il Presidente della Provincia Iacucci, di operare con celerità al fine che i tempi necessari per la chiusura dei lavori siano brevi. Tanto dobbiamo a tutti i cittadini di Villapiana e dell’Alto Ionio”.

Dopo sette mesi di inibizione al traffico, il tratto della Strada Provinciale 253 che interessa la percorribilità del Viadotto Saraceno è stato, 

se pur parzialmente, riaperto al transito automobilistico. 

Con l’ordinanza n.27 del 12/11/2018, la Provincia di Cosenza, ente competente per la S.P. 253, aveva posto un divieto di transito veicolare e pedonale, in funzione di un concreto pericolo per chi percorreva la strada che collega Villapiana a Trebisacce, inerente alla stabilità del Viadotto Saraceno

Fin da subito, il Comune di Villapiana, grazie alla Commissione di vigilanza appositamente costituita, presieduta dal consigliere Ilaria Costa, ha lavorato quotidianamente, in costante contatto con i tecnici e dirigenti della Provincia di Cosenza, al fine di sollecitare la rapida soluzione di un problema che ha penalizzato molte attività commerciali e creato numerose difficoltà a tutto il territorio. Al tempo stesso si è posto al centro dell’azione di stimolo e vigilanza 

il massimo rispetto per la sicurezza degli automobilisti che giornalmente percorrono la S.P. 253.

Con l’ordinanza n. 13 del 14/06/2019, – ha dichiarato il Sindaco Paolo Montalti – che sancisce la parziale riapertura del Viadotto Saraceno con una circolazione a senso unico alternato, raccogliamo un primo successo, frutto del nostro costante impegno, mai venuto a mancare nei tanti mesi di disagio vissuto. I lavori di risanamento e sistemazione delle travi laterali di bordo per il lato monte sono solo il primo passo di un processo che deve portare alla riapertura completa del viadotto e un totale ripristino della circolazione, che permetta anche ai mezzi di massa superiore a 3.5 tonnellate di percorrere quel tratto di strada. Il nostro è territorio che soffre di una grave carenza di collegamenti, mancanza che penalizza il nostro turismo, linfa vitale del nostro futuro. È assolutamente inaccettabile che per rendere di nuovo fruibile una strada già esistente vengano impiegati oltre sette mesi, senza tra l’altro raggiungere un risultato pieno. In tal senso continueremo a vigilare sui tempi di ripristino, chiedendo già nell’incontro che si terrà lunedì prossimo con il Presidente della Provincia Iacucci, di operare con celerità al fine che i tempi necessari per la chiusura dei lavori siano brevi. Tanto dobbiamo a tutti i cittadini di Villapiana  e dell’Alto Ionio”.