VILLAPIANA-22/07/2019: Che la città, soprattutto in coincidenza con l’estate, diventi cardio-protetta

Grande M.

VILLAPIANA Che la città, soprattutto in coincidenza con l’estate, diventi cardio-protetta attraverso postazioni dotate di defibrillatori e attraverso “Rescue Point” (punti di attivazione di salvataggio) nei casi di emergenza-urgenza. A lanciare questo appello all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Montalti è stato Michele Grande Coordinatore locale della Lega di Salvini e già candidato-sindaco della Lista SiAmo Villapiana” nella recente competizione elettorale consapevole delle gravi lacune della sanità pubblica nel territorio dell’Alto Jonio in cui, proprio in questo periodo cruciale dell’anno, registra la presenza intermittente degli Anestesisti-Rianimatori presso il Pronto Soccorso di Trebisacce e la cronica carenza di medici per cui la postazione del 118 di Trebisacce spesso e volentieri risulta non medicalizzata e quindi poco affidabile. «Durante la campagna elettorale – ha scritto Michele Grande – abbiamo parlato di defibrillatori e di “Rescue Point” (punti di salvataggio) sulla spiaggia e nei punti nevralgici della città, cioè di colonnine collegate alle postazioni del 118  che già vengono utilizzate in tanti comuni italiani. Con l’avvento della stagione estiva e, – ha aggiunto il Coordinatore della Lega – considerate le ricorrenti criticità del Servizio Sanitario Pubblico e le problematiche del servizio di Primo Soccorso in una Regione ormai al collasso perché colma di lacune e sempre meno pronta alle emergenze come la Calabria, propongo all’amministrazione comunale l’installazione di postazioni fisse per defibrillatori. Tanti comuni italiani e anche calabresi, anche fra i più piccoli, – ha commentato Michele Grande – sono già attrezzati per le emergenze e la nostra Villapiana, che nell’alta stagione arriva fino a 50mila presenze, dovrebbe provvedere in tempi brevi ad essere riconosciuta, oltre che come rinomata località turistica, anche come “Città Cardioprotetta”. Ecco perché – ha concluso come consigliere di Minoranza Michele Grande – a nome mio e del Gruppo Consiliare “SiAmo Villapiana” che rappresento, propongo questa soluzione che spero possa essere posta in essere in tempi brevi, affincè Villapiana diventi al più presto una città più sicura e più attenta alle emergenze».

Pino La Rocca