Rocca Imperiale-22/09/2019: Sotto i riflettori la libertà di stampa /3° appuntamento del corso di giornalismo
Rocca Imperiale:22/09/2019
Sotto i riflettori la libertà di stampa
3° appuntamento del corso di giornalismo
Si è tenuto il terzo incontro, nel pomeriggio del 22 settembre, del corso di giornalismo di base “Giornalista si diventa operando!”, iniziato la scorsa domenica 8 settembre, organizzato dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Ranù, in collaborazione con il giornalista Franco Lofrano (Direttore responsabile del mensile “Eco Rocchese”), presso la sala consiliare del Monastero dei Frati Osservanti e che si concluderà la prossima domenica 29 settembre con la consegna degli attestati. I sei corsisti partecipanti alla 4°edizione del corso hanno seguito con interesse la relazione del tutor Lofrano sull’art.21 della nostra Carta Costituzionale “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione” e i limiti che lo stesso art. 21 impone, come la riservatezza e l’onorabilità della persona, la diffamazione, l’ingiuria, l’oltraggio, il buon costume, il segreto giudiziario: per garantire il buon andamento dell’amministrazione della giustizia e per proteggere la reputazione degli imputati, il senso del pudore e la pubblica decenza e da norme civili che prevedono misure preventive e sanzionatorie di salvaguardia dei diritti della personalità. Il Tutor ha, inoltre, disquisito: a) sulla protezione della Privacy, che tende a ridurre l’impatto delle regole dettate a garanzia della riservatezza sull’esercizio delle attività giornalistiche; b) la Carta di Treviso, documento e codice deontologico varato ed approvato nel 1990 dall´Ordine dei giornalisti e dalla Fnsi che trae ispirazione dai principi e dai valori della nostra Carta costituzionale, dalla Convenzione dell´Onu del 1989 sui diritti dei bambini e dalle Direttive europee. Per l’attività di laboratorio sono intervenuti ad impreziosire l’incontro giornalistico: Francesco Garofalo di Cassano All’Ionio (giornalista e membro del direttivo del Circolo della Stampa Sibaritide-Pollino), lo storico d’Arte Ludovico Noia di Trebisacce, l’esperto informatico, Giovanni Guido Di Serafino, e già docente di Matematica Finanziaria presso l’Istituto Tecnico Statale “G. Filangieri” di Trebisacce e Mario Vuodi di Montegiordano (già assessore alla Cultura nel Comune di Montegiordano e membro del Senato Accademico d’Onore dell’Accademia Italia in Arte nel mondo, Associazione Culturale, con sede in Brindisi). Francesco Garofalo ha relazionato sulla funzione e ruolo del Circolo della Stampa “Sibaritide-Pollino”, con sede presso i Cantieri Navali di Sibari, presieduto dal giornalista Mario Alvaro, e ha proseguito sulla funzione e sul ruolo del giornalista, sottolineando l’impegno professionale che occorre, del rispetto dell’etica professionale, del codice deontologico e della ricerca della verità. Ludovico Noia, da giovane e promettente storico d’Arte, ha parlato dei beni culturali del territorio, ha presentato sinteticamente la sua pubblicazione su “Trebisacce”,ha parlato del lavoro di ricerca che è fondamentale, anche se per lo storico d’arte ancora non è previsto alcun albo professionale. Ha informato esaustivamente sul ruolo del Museo dell’arte Olearia e Cultura contadina “Ludovico Noia” di Trebisacce,presieduto dal Prof. Francesco Noia. Giovanni Di Serafino ha parlato della differenza tra un blog e un sito web, del programma di impaginazione di un giornale e delle procedure sa seguire per attivare un sito sia esso statico oppure dinamico.Mario Vuodi ha informato sul ruolo dell’Accademia e ha spiegato la finalità del Premio Internazionale per i Diritti Umani che assegna annualmente l’Accademia Italia in Arte nel Mondo a personalità del mondo dell’Arte, della Scienza e della Cultura. Ha inoltre presentato gli annuari pubblicati dall’Accademia dei Premi assegnati,ben curati in ogni particolare:carta e copertina pregiati e foto dei personaggi professionali. Gli ospiti esperti hanno ricevuto diverse domande dai corsisti che si sono dimostrati attenti e attivi nel seguire tutti gli interventi. Per domenica 29 settembre è prevista la conclusione del corso con la consegna degli attestati.
Franco Lofrano
