Trebisacce-03/10/2019: Ponte Saraceno: Lunedì chiusura e inizio dei lavori

Nuova condotta

TREBISACCE Riprenderanno lunedì prossimo 7 ottobre i lavori del ponte Saraceno divenuto ormai un autentico “casus belli” a ragione di lavori interminabili, che si sa quando iniziano e non si sa quando finiscono. Una cosa comunque è certa: per effetto dell’Ordinanza n. 26 del 26 settembre u. s. firmata dal Dirigente Generale del Dipartimento Viabilità e Lavori Pubblici della Provincia Ing. Claudio Le Piane, la strada sarà chiusa al traffico da lunedì 7 ottobre per la prosecuzione dei lavori di consolidamento e messa in sicurezza del ponte. Lavori che, da quanto si è appreso, dovranno interessare in particolare la trave portante lato-mare che finora non è stata interessata dai lavori perché c’era l’impedimento della condotta idro-potabile dell’Eiano che, come è noto, risulta aggrappata alla pancia dei tre ponti che le consentono di bypassare il torrente Saraceno. Secondo quanto si è appreso dal responsabile dell’Ufficio Sorical di Trebisacce Geom. Franco Armentano, la Sorical, d’intesa con la Provincia di Cosenza e previo il “Nulla Osta” della Sovrintendenza Regionale, ha provveduto, attraverso lavori durati circa una settimana, allo spostamento dell’acquedotto realizzando, per la lunghezza di circa 80 m. del ponte, un tratto nuovo di condotta in tubo d’acciaio da 250 mm. (foto) collegandolo ai due terminali della Condotta nella giornata di giovedì 19 settembre previa l’interruzione del flusso idrico per quella sola giornata. Bisogna per questo dare atto alla solerzia e alla tempestività con cui la Sorical, Compartimento-Nord di Trebisacce diretto dall’Ing. Serena Collorafi, ha eseguito i lavori, dando così via libera alla prosecuzione dei lavori all’Impresa “Baffa Costruzioni srl” con sede in Cotronei (KR) che sta realizzando i lavori per conto della Provincia di Cosenza. Non altrettanta solerzia e celerità, visto che si tratta di una strada molto trafficata, sta invece dimostrando detta Impresa per cui c’è chi teme, in particolare gli operatori economici e commerciali di Trebisacce e Villapiana, che i lavori possano andare ancora per le lunghe e protrarsi addirittura fino a Natale. Non si contano, per questo motivo, i mugugni e le proteste nei confronti della Provincia e anche degli amministratori locali accusati di acquiescenza e non si contano le non velate minacce di mobilitazione. Ne sono consapevoli i tecnici della Provincia che, anche per questo, chiameranno l’Impresa al rispetto dei tempi che, comunque, si stima non dovrebbero protrarsi oltre il mese di novembre.

Pino La Rocca