Trebisacce-23/10/2019: IL PRESIDENTE BLAIOTTA DEL CONSORZIO DI BONIFICA RISPONDE AL SINDACO FRANCO MUNDO
OGGETTO:IL PRESIDENTE BLAIOTTA DEL CONSORZIO DI BONIFICA RISPONDE AL SINDACO FRANCO MUNDO
Gent.mo Sindaco,
ho appreso dalla stampa, che il Consiglio Comunale di Trebisacce, ha votato, un o.d.g.con il quale Le è stato dato mandato di avviare ogni utile e opportuna iniziativa, nonché di adottare atti e provvedimenti, finalizzati a chiarire la potestà contributiva del Consorzio di Bonifica su alcuni terreni, dove (a Vostro giudizio) non sono stati eseguiti lavori di migliorie fondiarie e in quelli montani. Ed ancora di avviare iniziative politiche di coinvolgimento di tutti i comuni ricadenti nell’area di competenza del Consorzio al fine di formulare una proposta legislativa che elimini quello che voi definite “ingiusto balzello” e che in realtà è un tributo classificato dalla Legge, ruolo ordinario di bonifica.
Pregevole è comunque l’aver comunicato al Consiglio Comunale, contestualmente al mandato ricevuto, la sua disponibilità a dare corso “al mandato”, previo confronto con il Consorzio di Bonifica.
Peraltro, mi preme sottolineare, che nell’ambito delle attività Istituzionali, il Consorzio non si è mai sottratto ad interfacciarsi con il giusto spirito con Istituzioni ed Enti.
Prima di fornirLe alcune seppur brevi precisazioni, vorrei osservare che i Consorzi non sono una “porta girevole” dalla quale si può entrare e/o uscire a piacimento, ma rappresentano un ancoraggio solido per i servizi che essi rendono agli agricoltori.
Secondo il principio dell’autogoverno, sono loro stessi che irrobustiscono le azioni quotidiane affermando una reale centralità dei Consorzi, riguardo sia la sicurezza idrogeologica dei territori che la sostenibilità ambientale. Il Consorzio, aggiungo, gestisce la risorsa acqua su una superficie di HA 22.60O circa, ed è impegnato ad alzare continuamente il livello di attenzione sull’innovazione tecnologica e il risparmio idrico. In questo modo, rispondono tangibilmente alle esigenze di una agricoltura di qualità che produce “cibo di qualità” grazie ai prodotti dell’agroalimentare calabrese. Da ciò derivano risposte alla domanda di salubrità e certezze, che arriva dai cittadini. I Consorzi ancora,svolgono funzioni sia di gestione che di difesa dalle acque garantendo quella coordinazione integrata acqua e suolo.
Con queste premesse, rispetto alle argomentazioni contenute nell’o.d.g. approvato Le evidenzio che il potere impositivo dei Consorzi di Bonifica discende dalla Legge. In particolare dalle norme sulla bonifica integrale, art. 59, RD 215\1933, la Legge Regionale,n. 11\2003, artt. 18, 23 dalla quale deriva, l’art. 6 della norma Statutaria. Proprio la norma Statutaria, che mi pregio di richiamare, fornisce in via ritengo esaustiva, il potere impositivo – contributi dei Consorzi. Lei sa molto bene, da uomo delle Istituzioni, che siamo soggetti alla Legge e alle norme che da essa legittimamente derivano. Non è superfluo, infine, aggiungere che i Consorzi di Bonifica sono enti pubblici economici a struttura associativa, non “sottoposti” ad alcun rapporto rispetto ai Comuni, se non quello di collaborazione e concertativo ai sensi dell’art. 12, II co., della LR 11\2003.
Per quanto attiene alla presunta mancanza di servizi riguardo al Territorio di Trebisacce, evidenzio, ma certamente Le è noto, che il Consorzio manutiene con i canali e i fossi, le stradine e le piste campestri, oltre ad aver impiantato una intensa e proficua attività progettuale che proprio nel trebisaccese, solo da ultimo, ha prodotto, tra i finanziati, n. 3 progetti di opere pubbliche, che hanno interessato il Torrente Pagliara ed Angeloni, oltre al Fosso Fiorentino, così per un totale di oltre 4.500.000,00 € di investimenti.
Gentile Sindaco, ho ritenuto, in attesa della interlocuzione, chiarire ed introdurre alcuni aspetti, che evidentemente sono sfuggiti al civico consesso, in modo da poter affrontare, al meglio, quel confronto da Lei auspicato, avendo cura di tenere indenne l’Ente degli Agricoltori, da ingiuste ed ingiustificabili strumentalizzazioni.
Distinti saluti.
Il Presidente
Marsio BLAIOTTA
