Trebisacce-01/11/2019: In via di ultimazione i lavori dell’Autostazione
TREBISACCE Sono ripresi e procedono speditamente, dopo aver apportato alcune modifiche strutturali ai manufatti, i lavori della nuova Autostazione che sta sorgendo sull’antico piazzale-merci delle Ferrovie dello Stato grazie ad una iniziativa di “Projet-Financig” avviata in sinergia dall’Azienda SAJ Autolinee che realizza l’opera a proprie spese e dal Comune di Trebisacce che ha predisposto tutte le procedure tecnico-amministrative per la realizzazione dell’opera. Demolito, a seguito di accordi intercorsi con RFI (reti ferroviarie italiane), il cavalcavia pedonale che sovrastava l’area interessata ai lavori che dovrebbe essere de localizzato altrove sotto forma di sottopasso ciclo-pedonabile, rasi al suolo anche i “casotti” utilizzati dalle Ferrovie come depositi di materiali e apportati, come si diceva, alcuni correttivi alle pensiline destinate a coprire i 5 stalli ed a proteggere gli utenti e gli stessi Autobus, le stesse pensiline (nella foto), mediante l’utilizzo di potenti mezzi meccanici, sono state issate sui pilastri che le sorreggono. Si trattava, in definitiva, dell’intervento più complesso e impegnativo di tutta l’opera. Ora, oltre ai lavori di ripristino degli spazi a disposizione, di piantumazione del verde previsto nel progetto, di delimitazione delle aree destinate ai parcheggi e, infine, di allaccio dei vari impianti, si può dire che i lavori siano entrati nella fase ultimativa per cui, secondo le previsioni dell’AD della Società Saj dr. Rocco Carlomagno, entro la fine dell’anno l’Autostazione dovrebbe essere inaugurata e resa fruibile. Anche se continuano a farsi sentire le voci discordanti di quelli che avrebbero preferito che l’opera fosse realizzata in un’area più ampia e più decentrata del tessuto urbano, c’è da dire che, una volta entrata in esercizio, se si trovano soluzioni efficaci per renderla accessibile agli Autobus, si spera che la nuova Autostazione, interconnessa con la Stazione Ferroviaria come raccomandano i maggiori urbanisti italiani e collegata in modo più razionale alla circolazione stradale della città, possa offrire un servizio degno di una città e contribuire anche a decongestionare il traffico cittadino. Oltre tutto, da quanto è dato sapere, la nuova Autostazione che nasce sull’ex piazzale ferroviario intitolato al Cancelliere Tedesco “Willy Brandt”, oltre ad accogliere i vari uffici, i servizi igienici e gli spazi di accoglienza e di sosta, dovrebbe essere dotata di n. 40 posti-auto, la qual cosa, secondo gli amministratori in carica, dovrebbe contribuire in qualche misura a risolvere il problema dei parcheggi che si avverte dal momento in cui è stata occupata e interdetta quell’area che per tanto tempo è stata utilizzata come ampio parcheggio-auto.
Pino La Rocca