Trebisacce-04/11/2019: Poste:in arrivo uno sportello ATM per ogni comune

TREBISACCE Uno Sportello Automatico (Atm Postamat) per ogni comune inferiore a 5mila abitanti che risulti privo di Ufficio Postale o con un Ufficio Postale aperto a giorni alterni perché ritenuto a basso traffico? Ora è concreta la speranza per i 6 Comuni dell’Alto Jonio (Trebisacce Centro-Storico, Castroregio, Montegiordano-Marina, Rocca Imperiale Centro-Storico, Roseto Capo Spulico Centro-Storico e Villapiana-Scalo) nei quali qualche anno addietro sono stati soppressi gli Uffici Postali ritenuti poco produttivi e per gli altri piccoli Comuni dove gli Uffici Postali funzionano a giorni alterni mediante lo stesso operatore che fa la spola tra un ufficio e l’altro. Dopo una fase caratterizzata da infruttuosi ricorsi e proteste approdate finanche in Parlamento, le amministrazioni comunali hanno smesso di incalzare le Poste che ora, a distanza di tanto tempo, stanno facendo marcia indietro e, grazie alle nuove tecnologie, stanno rimediando alla mancanza di un servizio così importante attraverso l‘installazione di altrettanti sportelli Atm che, almeno per determinate esigenze, sostituiscono gli Uffici Postali. Disponibile sette giorni su sette ed in funzione 24 ore su 24, il Postamat di nuova generazione consente infatti di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay insieme al pagamento delle bollette delle principali utenze. Oltre a tutto questo, lo sportello è dotato di monitor digitale ad elevata luminosità e di dispositivi di sicurezza innovativi, tra i quali una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione di carte di credito e un sistema di macchiatura delle banconote. L’installazione degli Sportelli Automatici in realtà è parte del programma di “dieci impegni” destinato ai Comuni italiani con meno di 5mila abitanti presentato dall’Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” svoltosi lo scorso 26 novembre a Roma e a cui hanno partecipato diversi sindaci del Comprensorio. Poste Italiane, secondo quanto ha rivelato lo stesso AD delle Poste, vuole recuperare il terreno perduto attraverso una presenza capillare sul territorio e con un’attenzione che, a suo dire, da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. Uno di questi Atm, grazie all’insistenza dell’amministrazione comunale in carica, il mese scorso è stato attivato nel Centro Storico di Rocca Imperiale, ma sono ben 253 i comuni italiani che hanno ricevuto da Poste Italiane la comunicazione che quanto prima sarà istituito uno Sportello Automatico. Le amministrazioni comunali che non hanno ricevuto questa comunicazione hanno quindi il diritto-dovere di tornare all’attacco e di chiedere di essere inserite in questo elenco anche perché, da quanto riferiscono le cronache, in Sardegna e in altre regioni del centro-nord-Italia sono stati installati altrettanti Postamat Atm anche in Comuni o Frazioni con 70  e 80 abitanti.

Pino La Rocca