SIBARITIDE Nuova organizzazione territoriale dell’Arma dei Carabinieri nei maggiori centri della Sibaritide? In realtà se ne parla da tempo ma il riassetto delle strutture territoriali della Benemerita, che sarebbe allo studio del Comando Generale dell’Arma d’intesa con il Ministero dell’Interno, sarebbe imminente e dovrebbe registrare l’istituzione di un nuovo “Gruppo” a Corigliano-Rossano, di una nuova “Compagnia” a Cassano Jonio e la soppressione della Caserma di Villapiana. Se ne parla ovviamente con l’uso del condizionale perché si lavora sotto traccia e, al momento, non ci sono comunicazioni ufficiali. Del resto la riorganizzazione territoriale dell’Arma farebbe seguito a quella già effettuata dalla Guardia di Finanza che ha portato, tra l’altro, all’istituzione del Comando-Gruppo della GDF di Sibari già operativo da qualche anno. Secondo i soliti “si dice” sembrano dunque essere maturi i tempi per una sostanziale riorganizzazione anche del’Arma dei Carabinieri, sia per effetto della recente fusione tra le due città più importanti della Sibaritide come Corigliano e Rossano con la nascita di una mega-area urbana che merita una maggiore presenza di Forze dell’Ordine, sia per l’escalation della macro e micro-criminalità nel territorio della Piana di Sibari che va fronteggiata anche con un sostanziale potenziamento dei presidi di sicurezza, con un aumento degli organici e con una migliore organizzazione delle attività d’istituto. E’ quello che si aspettano i cittadini onesti e rispettosi delle leggi di quest’area che continuano a riporre la loro incondizionata fiducia nelle Forze dell’Ordine come garanti dell’ordine e della sicurezza pubblica. Secondo voci raccolte tra i bene informati, tra le novità più importanti a favore della nuova realtà urbana ci sarebbe dunque l’istituzione di un nuovo Comando-Gruppo dell’Arma a Corigliano-Rossano (solo 14 quelli presenti oggi in Italia) che, come è noto, operano alle dipendenze dei Comandi Provinciali, sono guidati da un Ufficiale Superiore (un Colonnello o un Tenente-Colonnello) e, ovviamente, necessitano di un adeguato contingente di personale per far fronte alle più complesse e impegnative attività istituzionali da svolgere. Tra le altre novità di rilievo, sempre in positivo, ci sarebbe l’istituzione, nella città di Cassano Jonio, di un nuovo Comando-Compagnia (531 quelli esistenti in Italia), solitamente diretti da un Capitano dell’Arma, che per prassi dispongono di una Centrale Operativa, di un Nucleo-Comando, di un Nucleo Operativo e Radiomobile e che hanno il compito di coordinare le attività dei Comandi-Stazioni dei Carabinieri che oggi sono 4.500 in Italia e che, in ben 3.700 Comuni italiani, rappresentano l’unico presidio di sicurezza esistente. Tra le novità meno gradite in ambito locale, stando sempre alle indiscrezioni, potrebbe scattare la più volte annunciata soppressione della Stazione dei Carabinieri di Villapiana, attribuibile, pare, sia alla prossimità al nuovo Comando-Compagnia di Cassano Jonio, sia al fatto che quella situata a Villapiana-Scalo è da anni alloggiata in un edificio “privato” e del tutto inadeguato sia per la vetustà che per l’angustia dei locali. Per dovere di cronaca, va ricordato che l’amministrazione comunale di Villapiana targata-Montalti, al fine di scongiurare, come ente, il rischio di perdere la Caserma dei Carabinieri, potendo disporre di un adeguato suolo comunale in località “Cugno dei Preti”, peraltro non molto distante dall’attuale sede dell’Arma, già nel 2015 ha invitato il Comando Generale dell’Arma «a prendere atto della disponibilità del Comune di mettere a disposizione il suddetto terreno per la realizzazione di una nuova Caserma dei Carabinieri. Cosa che finora non si è concretizzata e che, verosimilmente, porterà Villapiana a perdere il proprio presidio di sicurezza. Tra le altre novità di minore rilevanza e che attengono soprattutto all’organizzazione dei servizi, ci sarebbe anche lo spostamento di alcune Stazioni dei Carabinieri, tra cui quelle di Francavilla Marittima e Cerchiara di Calabria, alle dipendenze del nuovo Comando-Compagnia di Cassano Jonio.
Pino La Rocca