Rocca Imperiale: 10/12/2019: L’amministrazione sposa la lotta contro il razzismo e la exnofobia / Ranù: dobbiamo costruire ponti e pace / Non passa l’ordine del giorno proposto dalla Minoranza

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Rocca Imperiale: 10/12/2019

L’amministrazione sposa la lotta contro il razzismo e la exnofobia

Ranù: dobbiamo costruire ponti e pace

Non passa l’ordine del giorno proposto dalla Minoranza

 

Molto vivace il confronto dialettico tra maggioranza e minoranza sui contenuti dei 6 punti presenti all’ordine del giorno del consiglio comunale straordinario, svoltosi, lo scorso lunedì 9 dicembre, presso la sala consiliare del Monastero dei Frati Osservanti. Dopo la lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente il Consiglio ha affrontato i seguenti punti all’ordine del giorno: 2) Ratifica delibera di Giunta Comunale n.101 del 10/10/2019 n. 112 del 21/11/2019, recanti”Variazione d’Urgenza al Bilancio di Previsione finanziario 2019/2021 (Art.175,comma 4, del D. Lgs.n. 267/2000)”.3) Documento Unico di Programmazione (DUP)-Periodo 2020/2022. Discussione e conseguente deliberazione (Art. 170,Comma 1, del D.Lgs N. 267/2000). 4) Atto di indirizzo con recepimento delle modifiche apportate dalle leggi regionali n.7 e n. 16 del 2017, per promuovere la destagionalizzazione dell’utilizzo del demanio marittimo per finalità turistico-ricreative. 5) Lotta contro il Razzismo e la Xenofobia. 6) Aiuto alle popolazioni albanesi vittime del sisma (odg proposto dai consiglieri di Minoranza). Presenti per la maggioranza il sindaco Giuseppe Ranù, Gallo Francesco (Vice Sindaco con deleghe ai Lavori Pubblici e Politiche Agricole); Favoino Antonio (assessore con deleghe al Turismo, Rocchesi in Italia e nel mondo e Accordi Commerciali); Suriano Rosaria (assessore con deleghe alla Pubblica Istruzione, Volontariato, Associazioni, Cittadinanza Attiva, Politiche integrazione degli immigrati, Pari Opportunità); Favale Sabrina (assessore con deleghe alla Cultura, ai Beni Culturali, Spettacoli, Biblioteca); Pace Luciano (delega alla Formazione, Innovazione Tecnologica, Marketing Territoriale, Automazione e Informatizzazione); Affuso Antonio (deleghe ai Dipendenti Esterni, Pesca e Caccia, Agricoltura, Manutenzione, Viabilità Rurale); Marino Francesco (deleghe al Verde Pubblico e Arredo Urbano, Sport, Protezione Civile);Buongiorno Marino (Presidente del Consiglio con deleghe all’Urbanistica, Demanio, Personale Interno, Polizia Municipale, Commercio, Politiche Giovanili); Battafarano Giuseppe (deleghe all’Ambiente e Differenziata); Gallo Silene (deleghe alla Sanità, Diversamente abili, Assistenza anziani, Welfare); Bonavita Mariateresa (deleghe ai Rapporti con la Chiesa, Tradizioni, Borgo). Per il gruppo di minoranza: Giovanni Franco e Clelia Le Rose. Segretario Comunale della seduta Nicola Middonno. Approvato a maggioranza, con il voto contrario dei due membri della minoranza, il secondo punto relativo alle variazioni di bilancio che per il sindaco Ranù fanno parte della normale vita amministrativa e le variazioni sono necessarie perché le spese impreviste ci sono. Per Le Rose (minoranza) si tratta di carattere di necessità e non di urgenza. Servono le variazioni a sanare una spesa maggiore e propone di acquistare un bus elettrico. Ranù replica : ”Abbiamo assicurato il servizio navetta sino alle ore 24,00 durante il periodo estivo e perciò la spesa è aumentata. Abbiamo già valutato l’acquisto di un bus nuovo, ma stiamo pensando di esternalizzare il servizio per contenere le spese”. Approvato ancora a maggioranza il DUP, documento unico di programmazione, e il vice sindaco Francesco Gallo ha spiegato che per i comuni inferiori a 5000 abitanti si presenta in forma semplificata. Il documento, seppure imperfetto, è strutturato in due sezioni: strategica e operativa. La prima riguarda la politica e le scelte amministrative; la seconda la tempistica e gli importi che devono coincidere con il bilancio e con le varie attività. Viene predisposto dalla Giunta e sottoposto al consiglio per l’approvazione. Per Le Rose,minoranza, il DUP non sviluppa le Politiche Giovanili e il Turismo.Le imposte non diminuiscono e le politiche del lavoro non sono contemplate. All’unanimità viene approvato il 4° punto sulla destagionalizzazione dell’utilizzo del demanio marittimo e il sindaco Ranù ha spiegato che le strutture presenti dopo sei mesi andrebbero rimosse e che l’amministrazione vorrebbe autorizzare il loro utilizzo per l’intero anno.Ancora all’unanimità il consiglio approva il 5° punto e relaziona sul tema:”Lotta contro il Razzismo e la Exnofobia”l’assessore alla Cultura Sabrina Favale a cui fa eco Clelia Le Rose che propone una manifestazione unitaria per il 27 gennaio in occasione della Giornata della Memoria. E ancora sul tema intervengono, il sindaco Ranù, il vice sindaco Francesco Gallo e il consigliere di minoranza Giovanni Franco, con varie argomentazioni, ma sempre “per non dimenticare”. Non passa infine il 6 punto contenente 10.000 euro per le popolazioni albanesi proposto dal gruppo di minoranza. Per il consigliere Giovanni Franco si tratta di un principio di solidarietà. E’ un segnale. “Fratelli” si è facendo azioni concrete. Per Sabrina Favale esiste la Caritas per le azioni di solidarietà. Per Francesco Gallo se ogni comune dovesse donare somme il dissesto sarebbe immediato.”Perciò ritengo la richiesta pretestuosa”. Per Giovanni Franco la replica del vice sindaco è vergognosa!- Per Ranù la richiesta è pretestuosa e strumentale! E poi quell’Iban suggerito chi lo conosce?Noi preferiamo rapporti con la Caritas diocesana e non vogliamo creare un precedente.E non lo fa neppure il governo centrale. Beni di prima necessità sì,ma non soldi. Scrivete sui manifesti che il comune  è con le casse in rosso e poi avanzate queste richieste? Coerenza!

Franco Lofrano