Rocca Imperiale-01/03/2020: Il bergamotto entra nel comparto agricolo / I fratelli Mitidieri hanno iniziato la sperimentazione / Una valida alternativa alla produzione delle albicocche
Rocca Imperiale:01/03/2020
Il bergamotto entra nel comparto agricolo
I fratelli Mitidieri hanno iniziato la sperimentazione
Una valida alternativa alla produzione delle albicocche
E’ già il terzo anno di sperimentazione per la produzione del bergamotto nel comparto agricolo rocchese. I fratelli Mitidieri, Gianni e Mimmo, affermati imprenditori agricoli, sono già al terzo anno di sperimentazione con le loro piante e il risultato è molto positivo, ma aspettiamo ancora qualche anno per esprimere un giudizio positivo maggiormente definitivo. A quanto si registra il micro clima rocchese è decisamente incoraggiante per la produzione del bergamotto. Gianni e Mimmo Mitidieri, pur considerando il rischio imprenditoriale, la loro innata passione li ha portati ad investire sul bergamotto. Gianni racconta che questo agrume viene usato nei laboratori di trasformazione come base di molti profumi e cosmetici. Viene utilizzato anche nel settore agroalimentare e nella produzione dolciaria. Effetti benefici vengono riferiti anche per la cura del colesterolo. Gianni ci chiarisce che il bergamotto è stato già raccolto perché siamo all’inizio del mese di marzo, ma ci tiene a raccoglierne qualcuno rimasto sulla pianta per farci apprezzare il profumo e ci riesce. Gianni continua a spiegarci che il frutto ha una forma sferica simile all’arancia, ma dal colore giallo come il limone Igp che è ancora il prodotto di eccellenza rocchese. A differenza dell’arancia e del limone, continua Gianni, il bergamotto non viene mangiato, pur essendo commestibile, ma viene usato per estrarre dalla sua buccia un olio essenziale molto profumato ed apprezzato dai profumieri di tutto il mondo oltre alla produzione del liquore di bergamotto. Al momento per i fratelli Mitidieri si tratta di diversificare la produzione e nella programmazione aziendale hanno inserito la produzione del bergamotto sui terreni in contrada Mandice, nel pianoro delle Cesine. E’ una pianta-affermano i fratelli-più lenta nella crescita e fioritura, fiorisce in marzo per poi avviare la raccolta nel mese di novembre-dicembre. Il bergamotto è uniforo, un solo fiore e una sola raccolta. L’impianto è sperimentale, ma il micro clima-afferma Gianni- ci fa pensare di poter uguagliare la qualità del bergamotto di Reggio Calabria. Al momento non siamo pronti per la trasformazione, ma solo per la commercializzazione perché il mercato di sbocco per il frutto “fresco” esiste e promette per il futuro. Esistono più varietà ma abbiamo puntato sul “Fantastic” e non sul “Castagnaro” perché il microclima è ideale per questa varietà. Questo tipo di agrume potrebbe sostituire qualche altro frutto, tipo l’albicocca, la cui domanda sul mercato è in crisi.
Franco Lofrano