Oriolo-17/05/2020: Il Sindaco di Oriolo si inventa la nuova Sanità a pagamento !
– Nota Stampa –
Il Sindaco di Oriolo si inventa la nuova Sanità a pagamento !
Non fosse bastata la “zona rossa”, dopo i 28 contagi da Covid-19 ; non fossero bastate le interviste, con accenno al sorriso e le tante contraddizioni; non fossero bastate le tante domande rivoltele senza risposta; non fosse bastata la lettura della mappa su base regionale: su 404 comuni solo 11 in zona rossa, 5 o 6 se si considerano alcuni fattori, e tra questi Oriolo risulta anche su scala nazionale con il più alto tasso di contagiati da coronavirus in base al numero dei residenti . E se tutto questo non fosse bastato, ora ci si inventa anche la “sanità a pagamento”, alla faccia della tutela della salute dei cittadini, ma soprattutto alla faccia di chi non ha denaro e non riesce a“prenotarsi”!!!
Neanche Donald Trump ha osato tanto, in questa drammatica crisi (teatro e spettacoli gratis da 15-20 mila euro ben vengano, e poi… i test a pagamento). È davvero troppo! Sindaco e segretario del circolo Pd (Partito che dovrebbe prendere immediatamente le distanze), ancora con cittadini positivi e un consigliere in ospedale, invece di rispettare un religioso silenzio e di seguire le indicazioni ministeriali per uno screening corretto sulla popolazione, che fa? Scrive un documento, un Avviso pubblico, senza essere stato deliberato , datato 15 maggio, con protocollo n. 2128, dove si dà la possibilità ai cittadini di Oriolo di essere testati al modico “prezzo” di euro 15, da versare sul conto corrente postale intestato al Comun Una beffa , uno scherzo del destino o un modo per recuperare soldi spesi inutilmente per l’ acquisto di questi test rapidi, inaffidabili e continuamente sconsigliati dalle autorità ministeriali? Un “ticket” sanitario in piena crisi di reddito e di lavoro, tante le famiglie costrette a stringere la cinghia, tante le famiglie in difficoltà. Il “ticket”, una trovata ridicola e insensata, non tiene conto neanche di questi aspetti sociali. . Alla faccia delle politiche del Pd paesano, mentre il ministro Speranza appena qualche tempo fa ha annunciato una rivoluzione per le famiglie. Una rivoluzione all’incontrario quella della Colotta: tutti pagano e soprattutto allo stesso modo! Una trovata insensata e vergognosa. Per intanto chiediamo all’Azienda sanitaria di Cosenza notizie, visto che del personale autorizzato ,dovrebbe effettuare i test rapidi , almeno da quanto si legge su un documento a nome dell’intera Amministrazione, ma firmato solo dalla Colotta. Vorremmo anche conoscere, a questo punto, l’opinione degli altri consiglieri. Chiediamo invece, sempre nell’ottica della proposizione , semmai un Progetto serio, un Progetto – pilota , gratuito ovvio , che possa essere condiviso ed esteso, magari , anche ad altri centri della nostra Regione per “un’indagine epidemiologica chiara e reale” , nell’interesse generale e seguendo sempre le linee guida ministeriali. Infatti la Fase 2 , su tutto il territorio nazionale, prevede l’ apertura al pubblico di laboratori privati di analisi, di riferimento della regione, dove sarà possibile sottoporsi a test sierologici per la ricerca di anticorpi diretti contro SARS-Cov-2, rigorosamente eseguiti su sangue venoso e non capillare, per la determinazione non solo qualitativa, ma anche quantitativa degli anticorpi neutralizzanti il virus, ovvero protettivi.,mediante delle metodiche validate ( Ministero della Salute – DGPRE del 9-5-2020). Questi test sierologici sono utili nella ricerca e nella valutazione epidemiologica della circolazione virale. Invece i test rapidi messi a disposizione anche dal Comune di Oriolo,( si ricorda acquistati con i soldi del bilancio comunale e quindi dei cittadini..) , sono solo di tipo qualitativo , fortemente sconsigliati, già da tempo, sia dal Ministero della Salute che dal Comitato Tecnico Scientifico e dalla Task force – ISS per contrastare la diffusione del coronavirus. Infatti ,già all’ epoca del loro acquisto, sono stati sconsigliati anche da noi Consiglieri di Minoranza perchè nel produrre risultati non attendibili ed illusori sarebbero stati ancora più dannosi. Perchè nel dare esito a falsi positivi e falsi negativi, ingenerano molta confusione ( come è già avvenuto qui ad Oriolo, all’ inizio della dichiarata zona rossa) e gravi conseguenze nell’ influenzare le misure di prevenzione e controllo del virus. Ancora una volta chiediamo , quindi , se sia giusto “mercanteggiare” con la salute e far pagare i cittadini che hanno tanto sofferto, diventando di fatto un “Ente economico”( con una entrata di ben 7.500euro!) Chiediamo ancora una volta risposte e soprattutto che si faccia luce su molti altri aspetti!!!
I consiglieri di Minoranza F. Cirò e G. Corrado
Minoranza Attiva – Gruppo Unione Civica Oriolo
Comitato Cittadino pro Oriolo
