Rocca Imperiale- 20/06/2020: Don Mario Nuzzi non c’è più!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale: 20/06/2020

Don Mario Nuzzi non c’è più!

 

E’ circolata velocemente stamattina la triste notizia che ha annunciato che il Rettore del Santuario Diocesano don Mario Nuzzi ha incontrato “sorella morte corporale”. Suo fratello Angelo e sua cognata Maria, lo hanno trovato privo di vita questa mattina nella stanza da letto a Policoro (MT), dove viveva. Don Mario,classe 1933, 87 anni, ha scritto un’importante pagina di storia che lo consegna a pieno titolo all’eternità. Ci giunge notizia che domani,domenica ,21 giugno, dalle ore 10,00 circa, la salma di don Mario sarà vegliata nel salone parrocchiale della Parrocchia “Visitazione della B.V. Maria”,di cui è parroco don Pasquale Zipparri e dove don Mario ha svolto la sua attività sacerdotale per lunghi anni.La veglia proseguirà per la mattinata di lunedì 22 giugno e sino al pomeriggio. Sempre lunedì alle ore 19,00 S.E. il Vescovo Savino presiederà la celebrazione eucaristica con il rito esequiale in piazza Giovanni XXIII adiacente la parrocchia. Un momento di preghiera importante per tutti. Anche il primo cittadino Giuseppe Ranù,tramite Fb, ha voluto dare la dolorosa notizia alla comunità:” Rocca Imperiale perde Don Mario Nuzzi. Un simbolo della Chiesa che ha accompagnato diverse generazioni. Ho sempre ammirato il suo smisurato dinamismo e il grande amore per la nostra terra. Che la terra ti sia lieve!”. La storia di don Mario è di esempio per la comunità e la sua operatività anche. Don Mario spesso ricordava ai fedeli che era grato al Signore per il Dono della Vita e della Vocazione. Lo scorso luglio aveva festeggiato i suoi 60 anni di sacerdozio. E durante questi 60 anni don Mario Nuzzi ha sempre operato come Uomo della Parola, dell’Eucarestia e della divina misericordia e come umile servo del Signore. Un sacerdote che non ha chiesto mai nulla al Suo Signore per la propria persona, ma che grazie alla Sua quotidiana attività sacerdotale,e con la protezione divina, ha scritto una pagina di storia importante che lo consegna di diritto all’eternità. Don Mario è nato alle 17,30 del 12 luglio 1933 a Oriolo da papà Filippo e mamma Maria.Nel 1946 è entrato nel Seminario Arcivescovile di Taranto dove ha frequentato il triennio della scuola media.Nel 1950 ha frequentato i due anni di ginnasio presso il Seminario Pontificio Regionale di Potenza.Nel 1952 ha ultimato i tre anni del Liceo Classico nel Seminario Pontificio Regionale Campano-Lucano a Salerno.Nel 1955 ha iniziato gli Studi presso la Facoltà Teologica di Posillipo dei Padri Gesuiti dove ha conseguito il Baccalaureato in Teologia. Il 12 luglio 1959 è stato Ordinato Sacerdote da S.E. Mons. Secondo Tagliabue presso la Cattedrale di Tursi. Nel 1959 è stato nominato Vice rettore del Seminario Pontificio Regionale di Potenza. Il 2 ottobre 1962 ha ricevuto da S.E. Mons. Tagliabue la nomina a Parroco della Chiesa “Santo Spirito” in Castel Saraceno. Il 14 Ottobre 1984 è stato nominato da S.E. Mons. Francesco Pala, Parroco della Chiesa “Visitazione della B.V.M.” in Rocca Imperiale. E da qui parte il suo estro da “Architetto di fatto e senza laurea”. La Santa Messa veniva celebrata all’interno di un capannone ,oggi ristrutturato dall’amministrazione Ranù,per nulla adatto ad una Chiesa. Don Mario ha cominciato ad ingegnarsi e ,giorno dopo giorno, il suo progetto di dotare di una Chiesa nuova la sua comunità religiosa prendeva corpo. Seguì con entusiasmo le varie fasi della costruzione e affrontò di petto il problema di reperire le risorse necessarie per portare a termine l’opera. Riuscì nell’ardua impresa e inaugurò con orgoglio la nuova chiesa che tutti frequentano, apprezzano e ammirano. E’ riuscito a dare vita al Coro Parrocchiale,avvicinando tanti giovani alla fede,alla formazione Cattolica. Il successore di Don Mario è l’attuale Parroco Don Pasquale Zipparri. Don Mario Nuzzi da qualche anno, dal 2016, è il Rettore del Santuario Diocesano “Santa Maria della Nova” in Cesine. Entrato nel Santuario il Don Mario “da innato Architetto” ha iniziato il suo progetto di cambiamento. Da subito ha affrontato e risolto il problema del riconoscimento legale di Santuario Diocesano. Lo ha impreziosito mettendo all’interno delle nicchie all’ingresso le statue degli evangelisti. Pittura,sistema,lavora e riflette.Scatta in don Mario la necessità di un nuovo Tabernacolo e lo realizza. E intanto porta nel piazzale del Santuario dei servizi igienici, dota il piazzale di tavoli in pietra per le esigenze dei pellegrini e fa costruire una fontana in pietra. Don Mario,da “Architetto”,progetta, riflette e agisce,grazie all’aiuto e alla collaborazione dei fedeli. Ora avrebbe voluto realizzare la “Casa del Pellegrino”e altro ancora al fine di rendere un Santuario di nome,un Santuario di fatto.

Franco Lofrano