Villapiana Scalo-03/08/2020: LA FESTA PATRONALE 2020 DELLA PARROCCHIA “Stella Maris” – Villapiana Scalo
LA FESTA PATRONALE 2020 DELLA PARROCCHIA “Stella Maris” – Villapiana Scalo
Lasciamoci “mordere dalla Parola”
Bella è suggestiva la Celebrazione Eucaristica vissuta domenica 2 agosto sul piazzale della Parrocchia “Stella Maris” di Villapiana Scalo presieduta dal Vescovo Mons. Francesco Savino e con la presenza del Parroco, don Francesco Diodati, di don Nicola De Luca e don Maurizio Bloise. I tre parroci della ridente cittadina a vocazione turistica, hanno fatto corona al Vescovo, che con la sua parola illuminata e profonda ha confermato nella fede i tanti fedeli che sono accorsi numerosi per l’occasione. La Festa Patronale, è stata preceduta da un Triduo di preghiere e celebrazioni. I fedeli, ogni sera hanno avuto la possibilità di recitare, il Santo Rosario, di accostarsi al sacramento della riconciliazione, e poter ascoltare i tre sacerdoti invitati per l’occasione, che hanno proposto la loro riflessione tematica su: Maria donna di fede, con la presenza di don Alessio De Stefano, Maria donna di Speranza, con don Massimo Romano e Maria donna di carità con don Giuseppe Ramundo. La pandemia quest’anno ci ha impedito di vivere questa festa con la tradizionale processione al mare e il suggestivo passaggio della statua della Madonna con la barca, tra i tanti turisti che partecipano entusiasti a questi momenti. Tuttavia, non tutti i mali vengono per nuocere, perché ugualmente la festa è stata occasione per approfondire la nostra fede e vivere dei momenti di Grazia che hanno rafforzato il nostro cammino come persone e come credenti. Un ringraziamento a tutti i partecipanti, al Vescovo che pur tra tanti impegni, ogni anno trova il tempo per incontrare e farsi incontrare, partecipando felice a questa celebrazione, ai confratelli sacerdoti e all’Amministrazione Comunale di Villapiana, guidata dal primo cittadino, Avv. Paolo Montalti che in spirito di collaborazione, ogni anno da il suo contributo per la buona riuscita della festa. Auspichiamo per tutti i partecipanti alla festa – come ricordava il Vescovo nei saluti finali – che ritornando a casa, ci lasciamo sempre “mordere dalla Parola”, perché possiamo vivere il nostro tempo nella condivisione e nella responsabilità. La Vergine Maria, Stella del Mare, ci aiuti a diventare sempre più autentici e capaci di riconoscere ogni uomo e ogni donna, come mio fratello e mia sorella.
don Francesco Diodati
