Trebisacce-02/11/2020: Ospedale “G.Chidichimo”: arriva il nuovo primario, ma si resta in attesa degli Anestesisti

bdr

TREBISACCE Ospedale “G. Chidichimo”: finalmente qualcosa si muove in controtendenza rispetto a quanto avvenuto negli ultimi anni. Nel senso che non si tratta di ulteriori tagli ma di qualcosa che si aggiunge all’esistente. Due infatti le notizie positive registratesi e comunicate alla stampa nella giornata di lunedì 2 novembre da parte del Sindaco della città Franco Mundo. Notizie che non autorizzano certo a parlare di “riapertura”, ma sono piccoli segnali di attenzione, frutto di reiterati solleciti e di insistenti pressioni sui vertici aziendali esercitati sia sul piano politico dal Sindaco della città Franco Mundo e dall’Assessore Pino Campanella, che sul piano organizzativo da parte del Responsabile della Direzione Sanitaria il dr. Antonio Adduci. La prima notizia è la nomina del dr. Domenico Filomia di Castrovillari, 62 anni, Medico Chirurgo con specializzazione in Ematologia ma con una lunga esperienza in Medicina Interna e di Responsabile del Centro Trasfusionale di Castrovillari, a Primario dell’Unità Operativa Complessa di Lungodegenza che, si spera, possa diventare quanto prima Reparto di Medicina Generale. La seconda buona novella è che dal prossimo 16 novembre, se si determineranno le condizioni richieste dagli interessati, presso il “Chidichimo” torneranno in servizio 3 Anestesisti-Rianimatori, i Dottori Antonio Rago, Demetrio Loricchio e Gabriele Parrotta che, considerato il particolare momento storico e la grave carenza di medici, hanno accolto l’invito e sono pronti a tornare in servizio a Trebisacce ed a mettersi a disposizione, quindi, per colmare la grossa lacuna determinatasi presso il “Chidichimo” dopo il loro pensionamento e quello di numerosi altri colleghi-medici. Con la nomina del dr. Domenico Dino Filomia a Primario si colma il vuoto lasciato dall’ex Primario Francesco Lamenza che ha raggiunto la meritata quiescenza e così il Reparto potrà continuare a disporre di una importante figura apicale in grado di coordinare le attività sanitarie e, se si creeranno le condizioni necessarie, di completare il Reparto con l’istituzione della Medicina Generale. Con l’arrivo degli Anestesisti-Rianimatori, sarà invece garantita una presenza importante all’interno del Pronto Soccorso: sarà così più facile affrontare le emergenze e saranno riavviati determinati servizi diagnostici che hanno necessariamente bisogno della presenza degli Anestesisti. Per accogliere nel migliore dei modi il nuovo Primario e comunicare le altre novità in arrivo, il primo cittadino ha organizzato presso il “Chidichimo” un incontro con la stampa a cui, oltre al Sindaco ed a numerosi medi e infermieri, hanno partecipato il nuovo Primario dr. Dino Filomia, il Direttore Sanitario dr. Antonio Adduci e il Direttore della Radiologia di Castrovillari e Trebisacce dr. Leonardo Perretti che, per sua stessa ammissione, è stato lo sponsor del dr. Filomia per averne apprezzato le qualità umane e professionali nel corso della lunga attività medica presso l’Ospedale di Castrovillari. Dopo l’introduzione del Sindaco Mundo che ha fatto il punto della situazione e raccontato tutte le iniziative e le pressioni condotte per smuovere le acque stagnanti e dopo l’intervento del dr. Adduci che ha ribadito le continue richieste avanzate all’Asp, ha preso la parola il nuovo Primario che ha gradito molto l’accoglienza ricevuta e apprezzato le condizioni strutturali del “Chidichimo”. Ha quindi dichiarato di volersi impegnare a fondo per rivitalizzare e riempire di contenuti un Ospedale “di frontiera” come il “Chidichimo” che deve essere messo nelle condizioni di soddisfare le esigenze essenziali delle popolazioni locali e di frenare la migrazione sanitaria verso la Basilicata. E’ per questo che, oltre ad assicurare il proprio impegno, ha chiesto il sostegno e la necessaria collaborazione dei referenti politici che, a suo dire, devono continuare a battersi per ripristinare servizi essenziali che nel corso degli anni sono stati depotenziati o addirittura cancellati.

Pino La Rocca