Villapiana-20/11/2020: Per Grande non bisogna spegnere la magia del Natale
VILLAPIANA Va bene aiutare le famiglie bisognose ma senza spegnere le luci che sono il simbolo autentico del Natale villapianese. E’ quanto sostiene il consigliere di Minoranza Michele Grande in merito all’iniziativa promossa dalla Maggioranza di rinunciare quest’anno alle luminarie per venire incontro alle famiglie che vivono il disagio economico causato dalla pandemia. «Non posso che apprezzare l’operato dell’amministrazione comunale per la solidarietà mostrata verso le famiglie bisognose, ma allo stesso tempo, – scrive Michele Grande – non riesco nemmeno a immaginare Villapiana senza luci in un Natale che si annuncia così atipico e così triste. Si tratterebbe infatti – secondo Michele Grande – di uno scenario a dir poco insolito e malinconico perchè le luminarie natalizie non sono semplici luci, ma molto di più… Le luci di Natale rappresentano infatti un messaggio di gioia e di allegria, un ricordo delle tradizioni e quindi una speranza! Noi tutti, oggi più che mai, – ha aggiunto il Coordinatore Cittadino della Lega – abbiamo bisogno di continuare a sperare: lo dobbiamo ai nostri nonni, a noi stessi, ma ancor di più ai bambini a cui non possiamo sottrarre quella luce riflessa nei loro occhi». Secondo il consigliere Grande è giusto pensare a coloro che sono in difficoltà ed è giusto aiutarli attraverso un doveroso passaggio attraverso la Commissione Servizi Sociali. «Sono il primo – continua l’ex candidato a sindaco della Lista “SiAmo Villapiana” a sostenere questa causa, ma è altrettanto doveroso cercare di far vivere ai cittadini un Natale il più possibile festoso, cercando di non far sentire ancora di più il peso di un periodo terribile moralmente ed economicamente come quello che stiamo vivendo! Il mio invito – precisa il consigliere Michele Grande puntualizzando di parlare come cittadino e di voler evitare ogni polemica – è sicuramente quello di ridurre i costi per le luci di Natale, ma di mantenere, almeno nelle aree principali della Città, un minimo di luminarie, senza quindi eliminarle totalmente e, per venire incontro al disagio delle famiglie bisognose, si utilizzino altri fondi. Ve la immaginate – conclude Michele Grande – una Villapiana per la prima volta completamente senza le luci natalizie? Beh, io sinceramente no!».
Pino La Rocca