Trebisacce-08/02/2021: ETICA MARZIALE
ETICA MARZIALE
Spesso ci si approccia allo studio delle discipline marziali senza capirne a fondo i princìpi, infatti la maggior parte di quanti decidono di praticarle, pensano erroneamente che trattasi esclusivamente di un mezzo attraverso il quale esternare la propria supremazia sugli altri.
Per fortuna, però, le discipline orientali sono permeate di alti valori etici.
La filosofia del Taekwondo, ad esempio, si basa su fondamenti quali l’etica, la morale.
Lo stesso Generale Choi dice: “Spero sinceramente che attraverso il Taekwondo ogni uomo possa acquisire la forza sufficiente per arrivare ad essere il guardiano della giustizia, opponendosi ai conflitti sociali e coltivando lo spirito umano al livello più alto possibile. E’ con questo spirito che mi sono dedicato all’arte del Taekwondo per tutti i popoli del mondo“.
Uno dei pilastri di questa bellissima disciplina di origini coreane, è il Maestro Natalino Martino, il quale ha sempre messo dinanzi a tutto il rigore morale, il rispetto per se stessi e per gli altri, la modestia e l’umiltà.
Nonostante i suoi innumerevoli successi personali e quelli dei suoi allievi, è rimasta la persona di sempre: splendido papà, meraviglioso marito, grandissimo educatore per tanti bambini che seguono i suoi preziosi insegnamenti.
Ed è proprio per questo che desideriamo scrivere soprattutto della sua moralità, che trasmette sul tatami, in quanto le Arti Marziali devono insegnare prima di tutto a diventare dei veri uomini, prima che grandi campioni.
Il Maestro Natalino Martino appartiene alla categoria di Maestri animati da una sana passione, mai disgiunta da quelli che sono i valori spirituali che permettono di avvicinarsi alla pratica secondo i canoni profondi delle discipline stesse.
Grazie al suo modo d’essere è amato dai suoi allievi, i quali vedono in lui non soltanto l’ottimo Insegnante che li porterà a raggiungere grandi risultati nell’arte del Taekwondo, ma anche una persona che saprà consigliarli ed instradarli sulla Via giusta nella vita quotidiana.
E’ un grande educatore, in quanto educa ad un comportamento corretto, ad una vita fatta di rispetto e tutto questo, coniugato alla sua grande esperienza di Maestro, fa sì che chiunque frequenti la sua Scuola, resti affascinato da una pratica sana e seria.
In un periodo storico, purtroppo, negativo per tutti, che impedisce di potersi allenare tutti insieme, Natalino Martino si vede riconosciuti tutti i suoi meriti, grazie ai propri allievi, ai tanti bambini che gli chiedono quando sarà possibile riprendere la pratica della loro disciplina preferita.
Ciò è motivo di enorme gioia, perché denota l’amore che gli allievi hanno per il proprio Maestro.
In una società che pare abbia perso di vista i valori che contano veramente nella vita, un esempio come quello del Maestro Natalino Martino, non può che essere considerato come un’oasi nel deserto.
Riuscendo a coniugare perfettamente pratica marziale ed insegnamenti umani e morali, costituisce un punto di riferimento per tutti.
Semper ad maiora
RAFFAELE BURGO