ALESSANDRIA DEL CARRETTO-15/03/2021: Il piccolo borgo autentico si candida a diventare uno smart village
ALESSANDRIA DEL CARRETTO Il “borgo autentico” più alto di tutto il Parco Nazionale del Pollino sulla buona strada per confermarsi precursore della tanto agognata “transizione ecologica” che, – si spera – dovrebbe caratterizzare il nuovo Governo-Draghi. Diverse, infatti, le nuove iniziative eco-compatibili a cui sta lavorando l’esecutivo comunale guidato dal sindaco Domenico Vuodo e che seppure in un contesto molto limitato, si allineano con la programmazione dell’UE con l’obiettivo di contrastare l’emergenza climatica e quella ambientale. Si tratta quindi di iniziative strategiche sul piano ambientale che si affiancano a quelle già adottate dagli amministratori precedenti, come esempio la tutela delle bio-diversità attraverso l’orto botanico e dovranno contribuire a rendere il piccolo borgo dell’Alto Jonio eco-sostenibile e ad impatto zero attraverso le fonti energetiche rinnovabili, la mobilità sostenibile e l’accesso a quella economia circolare che vede l’Italia, e soprattutto il Meridione, arrancare non poco rispetto al resto d’Europa. «Grazie al progetto di efficientamento energetico – ha scritto il primo cittadino Geom. Mimmo Vuodo – siamo riusciti a fare tutto il refitting (la riconversione) dell’illuminazione pubblica passando da quella tradizionale alla tecnologia led, la qual cosa ci ha consentito di aggiungere una serie di nuovi punti-luce, come sulla passeggiata verso l’Orto Botanico, l’ammodernamento delle vecchie cabine elettriche e l’eliminazione di alcune criticità, tanto che, a seguito di una serie di controlli, i tecnici hanno rilevato un sostanzioso risparmio energetico che si attesta intorno al 67% rispetto agli anni precedenti». Oltre all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, sempre secondo le comunicazioni del Sindaco Vuodo, sono stati revisionati e messi in funzione tutti gli impianti fotovoltaici presenti sugli edifici pubblici e, in seguito ad un finanziamento ministeriale, proprio nei giorni scorsi è stata montata una nuova pensilina fotovoltaica che consentirà al Comune, e quindi alle tasche dei contribuenti, di risparmiare sul consumo elettrico dell’impianto di depurazione. Per incoraggiare la mobilità eco-sostenibile è stata inoltre allestita una postazione per la ricarica di bike elettriche e si sta lavorando per ottenere il montaggio di una colonnina per la ricarica delle gatterie delle auto elettriche. «Da dicembre 2020 – ha inoltre reso noto il primo cittadino – abbiamo modificato la gestione dei rifiuti solidi urbani introducendo la raccolta differenziata, che già dopo i primi mesi ha mostrato dati confortevoli. Nei mesi scorsi abbiamo inoltre approvato il regolamento che istituisce il Marchio DeCo attraverso il quale puntiamo a incoraggiare l’agricoltura-bio ed a valorizzare i prodotti agro-alimentari identitari del nostro territorio. Come Comune, – ha concluso il Sindaco Domenico Vuodo – potendo disporre di poche risorse di bilancio, siamo vigili e attenti a tutti i possibili finanziamenti pubblici con l’obiettivo di trasformare il nostro piccolo borgo montano in uno “smart village” rendendolo così più bello e più accogliente. Credo insomma – ha concluso il Sindaco Vuodo prendendo in prestito le parole del noto pittore di Pop Art Andy Warhol – che avere a disposizione la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare».
Pino La Rocca