Rocca Imperiale-10/04/2021: Il Covid non impedisce il rientro in Chiesa Madre alla Madonna della Nova

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale:10/04/2021

Il Covid non impedisce il rientro in Chiesa Madre alla Madonna della Nova

Il dilagare ancora dei contagi da Coronavirus impone a tutti un comportamento adeguato alla pericolosa situazione, ma per i devoti della Madonna Miracolosa l’emozione è la stessa e il rito si replica anche quest’anno con la straordinarietà del momento. Stamattina. sabato 10 Aprile, primo sabato dopo la Santa Pasqua, per la sua storica 373esima volta, l’Icona della Santa Patrona, a bordo di un camioncino,  ha ripercorso le strade che dal Santuario Diocesano, in località ‘Cesine’, ha fatto rientro nella Chiesa Madre “Assunzione B.V. Maria”, nell’antico Centro Storico, accolta dall’Amministratore Parrocchiale Padre Domenico Campanella, (Francescano dell’Ordine dei Frati Minori, originario di Trebisacce),  dove sosterrà sino al prossimo 2 luglio per la grande festa. Solitamente e storicamente  l’Icona esce in processione seguita da una moltitudine di cristiani e non, ed è un momento atteso e coinvolgente per l’intera comunità. Quest’anno, ed è il secondo anno, per molti fedeli è stato un momento molto triste il non potervi partecipare fisicamente a causa del Covid 19, ma seppure dai balconi, adornati a festa, hanno voluto salutare la Madonna della Nova, al suo passaggio. E tutti con mascherina, i volontari della Protezione Civile, della Misericordia, del Comitato Feste, gli agenti della Polizia Municipale preceduti dal Sindaco Giuseppe Ranù, dal Vicesindaco Franco Gallo e il Consigliere comunale Francesco Marino, hanno fatto in modo, nel rispetto delle regole, di riproporre e far rivivere quel momento di tradizionale preghiera che coinvolge l’intera comunità. E così il primo cittadino ha postato sulla sua pagina di facebook che:” Anche in questo anno difficile accogliamo, come da tradizione, per il rituale saluto la nostra Madonna alla “cantinella”. A seguire l’assessore al Turismo Antonio Favoino che ha scritto sulla sua pagina di facebook:” Oggi è il giorno più importante per la nostra comunità. Non c’è vero rocchese al mondo che in questo giorno non pensi o non preghi la Madonna della Nova, nostra protettrice”. E ancora la Presidente dell’Associazione Ap “FidemArtem ” Annalisa Lacanna che ha scritto:” Buongiorno gruppo.. Oggi per noi rocchesi è un giorno importante.. Arriva la nostra Madonna della Nova la patrona di Rocca Imperiale.. dal Santuario delle ‘Cesine’ viene portata in chiesa madre di Rocca centro.. Resterà fino al 1 luglio dove verrà festeggiata.. Il 2 luglio viene riportata al suo Santuario. Buona festa soprattutto di preghiera e di fede a tutti”. E così altri cittadini a cui non sfugge il rientro in chiesa della Madonna della Nova, seppure in solitudine e con tanta tristezza nei cuori dei fedeli rocchesi. Per il momento i fedeli pregheranno la Madonna della Nova nella Chiesa Madre, il attesa del 2 luglio, allorquando l’Icona della Madonna rientrerà presso il Santuario dove sarà accolta dal Rettore Don Pasquale Zippari e dal responsabile Don Domenico Cirigliano. E come sempre, ognuno è con lo spirito pronto per pregare e per chiedere qualche Grazia alla Madonna che tutto può. Per la cronaca è il caso di ricordare che in località “Cantinella” è stato dedicato uno spazio all’aperto dedicato alla Madonna della Nova che in tanti vanno a salutare e a  pregare offrendo dei fiori. La Pandemia ci porta a riflettere e a capire il Segno. Ricordiamo anche gli inviti dei parroci negli anni: “Dobbiamo evitare i contrasti e trovare sempre l’unione”. E’ questo anche l’insegnamento a cui ci chiama il Signore. “E ci ritroveremo a uscire da questa sofferenza sicuramente risorti nello spirito”. Rispettiamo tutti le regole e diciamo: ”Signore sia fatta la tua volontà”. Si è trattato, quindi, di un momento dedicato alla Madonna Miracolosa particolare, diversa dal solito, a causa del Coronavirus, ma la Madonna della Nova, è riuscita, comunque, a riempire il cuore di tutte le persone ed a ascoltare i loro desideri, soprattutto quello di aiutarci ad uscire da questo periodo difficile, perché il virus continua a uccidere e tutti sperano di rivedere quella bella luce fuori dal tunnel. Toccante ed emozionante il momento dell’ingresso in Parrocchia dell’Icona della Madonna. Il rientro a casa per tutti è stato obbligatorio, anche se non condiviso, ma la Madonna è sempre lì, accanto all’altare centrale, e aspetta tutti per un saluto fino al 2 luglio, anche se adorarla sarà sempre possibile per tutti, seppure in posto diverso. Si continua a rimare in casa nell’interesse personale e della comunità, con la speranza nel cuore di riconquistare quella quotidianità normale che la Madonna ci aiuterà a raggiungere.

Franco Lofrano