Rocca Imperiale- 25/04/2021: Ranù: Mi è stata comunicata da parte dell’ ASP di Cosenza la proposta per l’ istituzione della “zona rossa”.
Rocca Imperiale: 25/04/2021
Ranù: Mi è stata comunicata da parte dell’ ASP di Cosenza la proposta per l’ istituzione della “zona rossa”.
“Mi è stata comunicata da parte dell’ ASP di Cosenza la proposta per l’ istituzione della “zona rossa”. Mi preme evidenziare, in attesa dell’ ordinanza del Presidente della Regione Spirlì, che i focolai riscontrati risultano circoscritti grazie ad una costante attività di monitoraggio e controllo che abbiamo spiegato sin dalle prime avvisaglie. È d’uopo altresì far rilevare che dalla scorsa/lettura delle risultanze dei “tamponi processati” ben oltre il 50/60% risultano contagiati nei luoghi di lavoro. Il dinamismo agricolo della mia comunità, accompagnato dall’ inizio delle attività nei campi, ha comportato una impennata dei contagi che è giunta dapprima nelle famiglie ed immediatamente dopo nelle relazioni quotidiane. La scelta drastica e reiterata di questi mesi addietro di sospensione delle attività in presenza nelle scuole ha consentito di tracciare e spezzare la catena dei contagi che poteva rilevarsi ancora più estesa. Con l’ osservanza da parte di tutti delle regole minime riusciremo a vincere anche questa sfida. Abbiamo questa sera concordato con le forze dell’ ordine, la misericordia e la protezione civile una serie di attività da mettere in campo per garantire e raggiungere le famiglie colpite. Adesso coraggio e forza”,è la comunicazione per la comunità del sindaco Giuseppe Ranù. Per completezza d’informazione si riporta anche il testo della nota Asp del 25/04/2021-Prot. N.54658 a firma del Direttore del Dipartimento di Prevenzione,della quale riferisce il sindaco Ranù. Si legge nella nota che: L’epidemia da Sars-Cov-2 nel comune di Rocca Imperiale ha fatto registrare negli ultimi 7 giorni al 25/04/2021 n.46 nuovi casi confermati con test molecolare,riconducibili a focolai plurimi, per un totale di 14,10 casi per 1000 abitanti,così distribuiti: 44 a domicilio e 2 ricoverati; il 30,4%, pari a 14 casi,appartiene alla fascia d’età 0-18 anni,con 8 casi appartenenti alla fascia 6-12 anni. Si ritiene pertanto che possano ricorrere le condizioni per l’adozione di misure di mitigazione della diffusione epidemica mediante l’istituzione di “zona rossa”.
Franco Lofrano