Castrovillari-05/09/2021: A Castrovillari soffia lo “Scirocco” che porta teatro, musica e danza.
A Castrovillari soffia lo “Scirocco” che porta teatro, musica e danza.
La rassegna promossa da Aprustum prenderà il via il 7 settembre con la presentazione del libro di Vittorio Cappelli “Personaggi, viaggi e libri altrui” e il concerto del Duo Horizonte
Tutto è pronto per “Scirocco venti di teatro, musica e danza”, la rassegna di Aprustum che si svolgerà a Castrovillari dal 7 settembre al 31 ottobre. Nata 15 anni fa per promuovere eventi musicali, la manifestazione è poi diventata un appuntamento multidisciplinare. Quest’anno si è deciso di rilanciare “Scirocco”, sotto la direzione artistica di Casimiro Gatto, facendola diventare il marchio di fine estate per Aprustum. La rassegna si affiancherà a “Radure”, legata alla stagione autunnale ed invernale, che proprio nei mesi scorsi ha avuto il prezioso riconoscimento del Ministero della Cultura. Il primo appuntamento, martedì 7 settembre alle 21, avrà come cornice il chiostro del protoconvento francescano. Sarà presentato “Personaggi, viaggi e libri altrui”, l’ultimo lavoro letterario di Vittorio Cappelli, edito da Rubettino. Una sorta di autobiografia intellettuale, che mette assieme pagine disseminate in libri, riviste e giornali. Tra i vari interessi, emerge la passione dell’autore per il Brasile, attraverso i suoi viaggi e i tanti studi dedicati alla presenza italiana nel grande paese latinoamericano, da Rio de Janeiro a Porto Alegre, da San Paolo all’Amazzonia. A seguire il concerto del Duo Horizonte con Mel Freire (voce e pandeiro) e Gabriel Caporali (voce, chitarra, cavaquinho e basso). L’incontro in Italia di due “mineiros” di Belo Horizonte, capitale del Minas Gerais, a sud-est del Brasile: il polistrumentista Gabriel incontra la cantautrice italobrasiliana per presentare al pubblico un repertorio di Musica Popular Brasileira vario ed intenso, dai samba d’autore della tradizione, alla bossa nova. Sempre con l’eleganza e la musicalità di due musicisti d’eccezione. Si potrà partecipare alla serata, ad ingresso gratuito, muniti di green pass. La torre del castello aragonese accoglierà il secondo evento in cartellone il 10 settembre, con replica il 12 e il 19: lo spettacolo teatrale a cura della Compagnia della Chimera “Canto anche se non mi ascolti” di e con Francesca Vico, un monologo nato per gioco e portato avanti con lo stesso spirito. C’è un invito a non arrendersi, a prescindere dalle sconfitte e dalle esperienze negative che si possono avere alle spalle. Siamo tutti dei sogni che si vogliono realizzare e lo possiamo fare al meglio, anche con qualche ammaccatura. Il 18 settembre, nel chiostro del protoconvento ci sarà il debutto della nuova produzione targata Aprustum dal titolo “AD10S. Splendori e miserie del calcio” di e con Luca Donadio, per la regia di Casimiro Gatto. È la storia di un bambino, divenuto tifoso per eredità e per folgorazione, che, abituato al ruolo di comprimario, si scopre fiero sostenitore di un popolo, inaspettatamente vincente, capeggiato dal suo D10S. È la storia di un bambino che, da un modesto e povero Barrio di una metropoli sudamericana, scopre di avere un dono ineguagliabile e, senza mai piegarsi alle storture del potere e senza mai sottrarsi alle tentazioni della vita, si pone al centro di tutti i Sud del Mondo. Lo spettacolo sarà poi in scena dal 20 al 24 settembre. Sabato 25 la compagnia milanese “Le Brugole” porterà in scena al castello aragonese, “Cosa beveva Janis Joplin?”, concerto – spettacolo da un’idea di Roberta Lidia De Stefano, con Roberta Lidia De Stefano e Flavia Ripa. C’è come una linea ereditaria di sorellanza, carisma e autodistruzione che unisce le grandi blues women dal secolo scorso a oggi. Primedonne magnetiche e violente, da Bessie Smith a Janis Joplin, passando per Billie Holiday e Nina Simone, le regine della voce hanno conquistato il loro pubblico con il mistero delle loro ugole capaci di incantesimi che possono salvare o maledire. Moderne baccanti, alcolizzate, sensuali, brutali, hanno cantato con il linguaggio schietto e poetico nato fra gli schiavi dei campi di cotone, gli aspetti più tragici dell’esistenza, senza mai perdere l’ironia o cadere nel sentimentalismo. “Scirocco” poi si sposta al parco giochi comunale il 28 e 29 settembre con “Cenerentola e le sue sorellastre”, esilarante rilettura in chiave calabra di un classico dell’infanzia che non mancherà di divertire piccoli e non. Si chiuderà in bellezza con il capolavoro eduardiano “Questi fantasmi”, per la regia di Francesco Gallo, che andrà in scena al Teatro Vittoria il 30 e 31 ottobre. Ad arricchire il cartellone di “Scirocco” ci sarà la sezione “Teatro in biblioteca, storie da amare”, a cura dell’associazione “Menodiunterzo”, che si svolgerà nella Biblioteca “Caldora” e nel chiostro del protoconvento: “33 Pirati”, “L’isola del tesoro”, “Moby Dick” e “Selvaggi” saranno gli spettacoli dedicati ai bambini. Sempre ai più piccoli è dedicata la sezione “Altri venti” con il laboratorio creativo del vulcanico illustratore ligure Sergio Olivotti che si terrà nel mese di ottobre nella cappella di Palazzo Gallo. “Scirocco” gode del patrocinio del MiBACT, della Regione Calabria, del Comune di Castrovillari, del Parco Nazionale del Pollino e della Gas Pollino.
Domenico Donato
Ufficio Stampa Scirocco