Villapiana-26/10/2021: Don Francesco Diodati si congeda dalla sua comunità parrocchiale
VILLAPIANA Don Francesco Diodati, a conclusione del suo mandato di Parroco della Chiesa “Stella Maris” di Villapiana si congeda dalla comunità parrocchiale per intraprendere, come portatore di “fidei donum”, il suo apostolato missionario in un’altra Diocesi.
Questo il suo messaggio di saluto rivolto alla comunità parrocchiale pronunciato alla presenza del Vescovo Mons. Francesco Savino: “L’amore di Cristo ci spinge” (2 Cor 5,14) Villapiana Scalo – Lunedi 25 Ottobre 2021 Carissimi fratelli e sorelle, al termine di questa celebrazione Eucaristica desidero rivolgere il mio saluto di congedo da voi quale vostro parroco, innanzitutto ringraziando il Signore per aver avuto la gioia e la grazia di poter conoscere in questi cinque anni ognuno di voi e condividere il cammino della vita con momenti di dolore e momenti di gioia. E’ giunto il tempo di terminare questo servizio in mezzo a voi per iniziare una nuova avventura missionaria, nella diocesi di Bolzano-Bressanone, per rispondere ai bisogni di altre chiese sorelle, che a causa della pandemia e della secolarizzazione, si trovano con una grande carenza di presbiteri. Perché prestare questo servizio proprio in questa diocesi? Semplicemente perché è la più estesa d’Italia, ha carenza di presbiteri ed è una diocesi di confine, dove si parlano tre lingue ufficiali: l’italiano, il tedesco e il ladino. Una diocesi molto simile alla Svizzera tedesca, dove per quattordici anni ho svolto il mio ministero sacerdotale, per gli italiani all’estero, prima di rientrare in Italia nel 2016. Mi rendo conto che quando avete avuto la notizia della mia partenza, sia stata una sorpresa e che ha suscitato in tanti di voi meraviglia e dispiacere, ma occorre accogliere tutto ciò nella Fede, riconoscendo che ognuno di noi, docile allo Spirito, si deve fare strumento di un progetto di Dio, che è sempre più grande di noi. Servi della volontà di Dio, ma anche servi inutili. E’ l’amore di Cristo che ci spinge a delle scelte audaci per andare dove lo Spirito ci invia. In questo tempo sono state due le icone bibliche che mi hanno aiutato e sostenuto. La prima è la figura di Abramo che esce dalla sua terra per andare dove il Signore gli indicherà. <>. (cfr. Gn 12,1-9) Abramo non conosce dove andrà e non conosce nemmeno la strada, ma si fida della promessa di Dio e nella fiducia e nell’abbandono, si mette a servizio di questa volontà divina. L’altra icona è quando Gesù, dopo aver fatto guarigioni e miracoli, si ritira in preghiera in un luogo deserto e viene raggiunto da Pietro il quale gli fa presente che tutti lo stanno cercando, ma Gesù risponde a Pietro e agli altri discepoli che è giunto l’ora di partire per altre destinazioni: <>. (cfr. Mc 1,35-39) Ringrazio il Vescovo della nostra diocesi, Mons. Francesco Savino, che mi da la possibilità di iniziare questa nuova esperienza missionaria e soprattutto per la sua vicinanza e il suo paterno accompagnamento in questi cinque anni, parimenti ringrazio anche il vescovo Mons. Ivo Muser, della diocesi di Bolzano-Bressanone, che da subito ha mostrato fiducia nella mia persona e che mi accoglie come “fidei donum”. Grazie a tutti per la vostra vicinanza e collaborazione, che ci ha permesso di vivere insieme un pezzo del nostro cammino come persone e come credenti. Grazie al Consiglio Pastorale e degli Affari Economici, alle Catechiste, al Gruppo Caritas, del Rinnovamento nello Spirito e il Coro parrocchiale. Grazie a tutte le famiglie e ai ragazzi e le ragazze del catechismo. Grazie a don Nicola De Luca e don Maurizio Bloise, parroci delle altre due parrocchie di Villapiana; con loro abbiamo fatto un buon cammino insieme, di comunione e corresponsabilità pastorale. Grazie all’Amministrazione Comunale di Villapiana, con la quale c’è stata sempre una buona collaborazione. E permettetemi di ringraziare i miei genitori che mi hanno generato alla vita naturale e anche a quella soprannaturale, trasmettendomi la Fede. Dal Cielo chiedo alla mia cara mamma e al mio caro papà di accompagnarmi ed essermi sempre accanto. Saluto e ringrazio tutta la mia famiglia: i miei fratelli con le mie cognate Vincenzo ed Enza, Tonino e Rosalia, Roberto e Francesca e un grande abbraccio ai miei 7 nipoti: Luca, Filippo, Miriam, Manuel, Andrea, Michele e Nicolò. Cercate sempre l’unità, la pace e l’armonia tra di voi. Sono state fatte – in questi ultimi cinque anni – tante cose in questa Comunità parrocchiale e a coronamento di questo tempo, come ciliegina sulla torta, il Giubileo dei cinquant’anni della nostra Parrocchia. Grazie di cuore ad ognuno di voi, parte della mia vita, che mi ha aiutato a vivere la mia umanità e il mio ministero sacerdotale, sperimentando gioie e dolori, potenzialità e lacune, grazia e peccato. Se ho mancato in qualche cosa chiedo a tutti perdono e umilmente vi chiedo di accompagnarmi sempre con la vostra preghiera. Accogliete, con lo stesso calore ed entusiasmo a me riservato, la nuova guida di questa Comunità parrocchiale, don Giovanni Lattuca che essendo papà di famiglia e anche nonno, sarà per voi un buon padre di una famiglia più grande, come lo è una Parrocchia. Manifestate sempre il vostro bene, la vostra fiducia e stima nei presbiteri che la Chiesa ci invia come Pastori e guide sicure. In tutti i casi avremo sempre modo di poterci rivedere anche in futuro con l’aiuto di Dio e mentre invoco su ognuno di voi la Benedizione del Signore, ci affidiamo tutti alla Vergine Maria “Stella Maris”, chiedendo la buona salute del corpo e dello spirito. Un caro saluto a tutti nel Signore, particolarmente agli ammalati, i sofferenti e i poveri della nostra Comunità parrocchiale. Vi ho voluto bene e vi porterò sempre nel mio cuore. Un abbraccio forte e buon cammino”.
Villapiana lì 25 ottobre 2021 Vostro…. Don Francesco Diodati