Rocca Imperiale- 04/11/2021: Festa delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia Ranù ricorda i concittadini caduti in guerra
Rocca Imperiale: 04/11/2021
Festa delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia
Ranù ricorda i concittadini caduti in guerra
Nel ricordo dei concittadini caduti in guerra per l’indipendenza, l’unità e la libertà dell’Italia, si è svolta stamattina la cerimonia della Festa delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia,nel Centro Storico,in piazza Monumento,ai piedi del monumento ai caduti,dove è stata deposta dal sindaco Giuseppe Ranù una corona d’alloro a ricordo. Il corteo è partito da zona Croce e ha raggiunto la Chiesa Madre per partecipare alla Santa Messa e ricevere la benedizione dal parroco Frà Mimmo Campanella. Presenti alla manifestazione annuale le forze dell’ordine: Carabinieri,Guardia di Finanza, Polizia Municipale. Il sindaco ha tenuto il piazza il suo discorso di saluto con accanto quasi tutti gli amministratori e tutti con le mascherine rispettando le restrizioni Covid. Il primo cittadino ,in particolare, ha voluto spiegare il perché di questa ricorrenza annuale e ha ricordato tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la Patria e per la Pace. Presenti ancora diversi cittadini e rappresentanti di associazioni. Per la cronaca si ricorda che il 4 novembre l’Italia ricorda l’Armistizio di Villa Giusti – entrato in vigore il 4 novembre 1918 – che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale. Il 4 novembre terminava la Prima Guerra Mondiale. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma. Con il Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922, il 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale. In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi. La festa è stata istituita nel 1919. Nel 1922, poco dopo la marcia su Roma dei fascisti, la festa cambiò nome in “Anniversario della Vittoria”, per celebrare la potenza militare dell’Italia. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1949, il significato della festa è tornato quello originale, ridiventando la celebrazione delle forze armate italiane e del completamento dell’Unità d’Italia. Dal 1976 essa non rappresenta più un giorno festivo.
Franco Lofrano