Amendolara-08/01/2022: Rinaldi: Sono positivo al Covid-19 dal 5 Gennaio e non certo da giorno 2 come vorrebbe far credere arbitrariamente qualcuno.

COMUNICATO STAMPA
AMENDOLARA
Sono positivo al Covid-19 dal 5 Gennaio e non certo da giorno 2 come vorrebbe far credere arbitrariamente qualcuno. Lo ha detto a chiare lettere l’assessore comunale alla sanità Salvatore Rinaldi. Che si è sentito “calunniato” ed offeso da quanto scritto in un documento, dall’opposizione che lo ha accusato di aver nascosto e negato per alcuni giorni, la sua positività al virus, unitamente a quella di altri cittadini. L’esponente dell’esecutivo cittadino guidato dal sindaco Pasquale Aprile, non ha nascosto il suo palese rammarico e l’indignazione per il messaggio veicolato ad arte, ma assolutamente falso e tendenzioso, fino a prova contraria, rivolto ai cittadini da parte dell’architetto Maria Rita Acciardi e del suo schieramento, che continua la sua azione, utile a distorcere sempre e comunque la verità, al solo ed unico scopo di creare inutili tensioni ed allarmismo nella cittadinanza. A questo gioco al massacro, che non serve a nessuno e che il paese non ha certamente bisogno, il dottore Rinaldi non ci sta e racconta, con carte alla mano, come sono andate le cose. Partendo dal gridare un forte e convinto no, a questo modo di far politica del gruppo di minoranza “Amendolara Domani”. E non è escluso che nelle prossime ore, a tutela della sua immagine e persona e del ruolo istituzionale ricoperto, per fugare ogni dubbio e/o illazione, Salvatore Rinaldi possa rivolgersi alle Autorità competenti, per segnalare  l’inganno. È lo stesso assessore a raccontare i fatti. “Nella serata dello scorso 5 Gennaio, appena risultato positivo durante una campagna di screening promossa dall’Amministrazione comunale all’interno della sala consiliare, ho scritto un post sul mio profilo istituzionale in cui ho comunicato ai concittadini, la mia positività al tampone antigenico rapido a seguito di un contatto diretto con un positivo al Covid-19, avvenuto nella giornata del 1 gennaio 2022”. Nello stesso scritto Rinaldi ha colto l’occasione per rassicurare tutti, “che negli ultimi 5 giorni mi sono posto in isolamento preventivo nonostante i tamponi del 2 e 4 gennaio avessero dato esito negativo”. Avvertendo inoltre che,   “grazie a Dio sto bene, non ho sintomi e continuerò a lavorare da remoto, anche in questi giorni di quarantena, cercando di far fronte a tutte le vostre esigenze e richieste come avvenuto nei giorni scorsi” e augurando “a tutti i cittadini positivi al Covid-19 una pronta guarigione”. Con un invito finale. “Ricordo sempre, che è importante che ognuno di noi, si comporti in maniera responsabile e vi sollecito alla massima collaborazione e al rispetto delle norme vigenti, per tentare di arginare i contagi:  Distanziamento, utilizzo  mascherina, lavarsi spesso le mani, ma soprattutto vaccinadoci”.
Questa è l’unica e vera novità, certificata da atti e carte che l’assessore è disposto a far visionare a chiunque ed in qualsiasi momento. Fin qui il primo atto della querelle. Da parte sua, l’Amministrazione comunale tacciata da “Amendolara Domani”, di inadeguatezza amministrativa, risponde con i fatti, anch’essi concreti, chiari e precisi. Che non lasciano spazio a fraintendimenti.
Eccoli. Sempre sulla pagina ufficiale del Comune, tempestivamente, è stata pubblicata una nota del sindaco Pasquale Aprile con la quale si informa la cittadinanza che “dopo aver promosso una prima sessione di screening nella giornata del 5 gennaio scorso e una seconda che si terrà nella giornata di oggi, raccolte tutte le informazioni, sentita l’Asp competente nonché il dirigente scolastico, riteniamo che nelle prossime ore, verrà emanato un comunicato ufficiale sulla situazione Covid- 19 ad Amendolara”. Ciò posto- ha scritto ancora Aprile- fermo restando che la situazione, almeno per quanto riguarda l’attività e le iniziative d’apporre in essere da parte dell’ Amministrazione sono state tutte intraprese nei modi e tempi dovuti, a tutela della salute pubblica, invitiamo la cittadinanza alla massima collaborazione, per intenderci quella che, sin dall’inizio della pandemia, ci ha contraddistinto. Per quanto attiene, invece, le infondate incomprensibili, inutili e dannose polemiche da parte dei consiglieri di minoranza “Amendolara Domani”, per il momento, le lasciamo cadere nel vuoto, con l’impegno, però, che ci ritorneremo. L’invito che rivolgiamo loro, è di non  continuare a compiere gesti di sciacallaggio politico e tentativi di distorcere la realtà che finiscono per consumamarsi  unicamente ed esclusivamente sulla pelle degli amendolaresi.
Dal canto nostro, per come sempre, adotteremo tutte le più opportune decisioni, il tutto alla luce della mutevole legislazione in materia, e in considerazione della confusione che coinvolge tutta la filiera istituzionale sovra comunale. In ogni caso, seppur i dati in nostro possesso indichino un tasso di contagio contenuto nel nostro Paese, anche rispetto ai paesi  limitrofi , questo non ci esimerà dall’utilizzare  la massima attenzione e cautela, nel rispetto della privacy, soprattutto in favore delle  fasce più fragili e deboli della nostra comunità.
Rocco Gentile
Giornalista