Trebisacce-25/05/2022:   AL VOTO CON GIUDIZIO   

                  

                          

   AL VOTO CON GIUDIZIO   

 

In questo ultimo periodo, a Trebisacce, ci si sente rivolgere una sola domanda:” Per chi voterai il 12 Giugno alle prossime elezioni comunali?”.

Per la “par condicio”, che pure noi dobbiamo rispettare, possiamo solo fare delle considerazioni di carattere generale, pur non rinunciando alle personali convinzioni e lasciando ai lettori il giudizio finale.

Oggi la confusione è grande; gli schieramenti sono complicati; le scelte non sempre sono facili e c’è molta incertezza.

Fino al 12 Giugno se ne sentiranno delle belle e delle brutte. Il rapporto tra i cittadini e la politica è deteriorato; c’è insoddisfazione e disaffezione.

Ma non mancheranno i demagoghi di ieri e di oggi. Non mancheranno le promesse; si promette per dimenticare, subito dopo le elezioni.

Le campagne elettorali non sono mai state un momento di verità, poiché il fine (la raccolta del consenso) sembra giustificare il mezzo (le bugie e le manipolazioni).

Ed oggi si è stanchi dei politici alla…. Pinocchio.

Ci saranno ondate di promesse che, poi, si riveleranno promesse da “marinaio”.

Gli slogan si sprecheranno; si rivedranno vecchi “amici” e “volti nuovi”, ma per tutti ci saranno abbracci, baci, affettuosità a non finire.

Tutti grideranno, come gli “onorevoli” di Totò “.

Attenti, allora, si sappia esprimere un voto con giudizio.

Si dia valore ai programmi ritenuti concreti, realizzabili e non alle “prediche inutili”.

Si tenga d’occhio la fauna politica non ancora del tutto estinta.

La scelta sia fatta senza enfatizzare nessuna figura di “leader”.

Sia privilegiata la dimensione razionale e non quella sentimentale, emotiva.

Il voto è un diritto-dovere dei cittadini, quindi pur non rimanendo “incantati” dalle promesse, si deve esprimere il proprio voto, cercando di tenere conto del minore danno possibile. Oggi l’identificazione partitica è sempre meno importante.

Trebisacce ha bisogno di una nuova amministrazione che sappia essere all’altezza della drammatica situazione in cui versa da qualche tempo, che sappia guardare ai problemi reali con senso di responsabilità, che sappia elaborare programmi che debbono essere realizzati.

I cittadini di Trebisacce sappiano esprimere un voto “per” e non tanto un voto “contro”.

Forza Trebisacce!

RAFFAELE BURGO