Rocca Imperiale-14/06/2022: Si rivive la Festa di Sant’Antonio da Padova/ La statua del Santo ritorna nella chiesa al monastero

 

Rocca Imperiale:14/06/2022

Si rivive la Festa di Sant’Antonio da Padova

La statua del Santo ritorna nella chiesa al monastero

 

La statua di Sant’Antonio da Padova in processione dalla Chiesa Madre è ritornata nella sua chiesa alle spalle del Monastero dei Frati Osservanti, in occasione della  Festa in onore del Santo che come ogni anno si celebra il 13 giugno. All’inizio della processione la Banda Musicale “Città di Rocca Imperiale”,guidata da Varasano, che ha intonato tanti canti religiosi. La processione, quest’anno, ha allungato il suo percorso raggiungendo la “Cantinella”. La Festa  in onore di Sant’Antonio da Padova, è stata organizzata dalla Parrocchia Assunzione B.V. Maria, di cui è Parroco Frà Domenico Campanella, in collaborazione con il Comitato Feste e i volontari della Misericordia e la Polizia Municipale. In occasione della Festa  la statua del Santo che predicò in favore dei poveri e delle vittime dell’usura, dalla Chiesa Madre è stata portata, in processione alla Chiesa del Convento, dove abitualmente sosta. E’ bene sapere che apre e chiude la chiesa del Santo un custode, il Signor Vincenzo Oriolo, di 82 anni, che si prodiga anche di tenerla pulita e ordinata e si avvale per le pulizia dell’opera di volontariato di alcune donne del vicinato che volentieri si prestano per rendere confortevole e accogliente l’ambiente sacro. L’immaginetta del Santo che i fedeli ritirano salutando il Santo, riporta sul retro l’Inno a Sant’Antonio che vi propongo: “O dei miracoli inclito Santo/ dell’alma Padova tutela e vanto./Benigno guardami prono ai tuoi piè/O sant’Antonio prega per me./Tu sei dei pargoli padre d’amore/a chi ti supplica consolatore./Tergi le lacrime, dona la fe’./ O sant’Antonio prega per me./Da pene e triboli ognor ferita/fidente l’anima che cerca aita/gran Santo gettasi prono ai tuoi piè./ O sant’Antonio prega per me. O giglio candido, o dolce speme,/o stella fulgida pel cuor che geme/ tutti sollevano gli sguardi a te./O sant’Antonio prega per me./ Subito dopo la Santa Messa i fedeli si sono avvicinati al tavolo degli organizzatori che proponevano panini imbottiti e bibite varie. Verso le 20,45 è iniziato il tradizionale incanto. Battitore l’esperto Antonio Bloise ,membro del Comitato Festa, che,  di volta in volta, ha  proposto un gallo, un capretto, la cassetta di limoni Igp e tanto altro ancora. Una sola bancarella quest’anno lungo la strada che dal giardino conduce alla chiesa di Sant’Antonio da Padova  che proponeva delle gustose noccioline e caramelle.

Franco Lofrano