Rocca Imperiale-28/06/2022: Raduno di Cori Parrocchiale in onore della Madonna della Nova
ROCCA IMPERIALE In occasione della solenne Festa Patronale in onore della “Madonna della Nova” Patrona di Rocca Imperiale in calendario il 2 luglio di ogni anno, la Comunità Parrocchiale guidata da Fra Mimmo Campanella ed il Coro Parrocchiale “Mons. Felice Giacobini” hanno organizzato un raduno di Cori Parrocchiali in programma per giovedì 30 giugno alle ore 21.00 presso la Chiesa Matrice “Assunzione della Beata Vergine Maria” che sorge nel cuore del borgo antico, ai piedi del monumentale Catello Federiciano. Non si tratta, come ha tenuto a precisare lo stesso Fra Mimmo Campanella, di un’esibizione canora ma di un momento per unirsi in preghiera, per cantare e lodare insieme Maria Santissima della Nova, ben sapendo, come diceva Sant’Agostino, che cantando insieme si prega due volte e si esalta il valore universale del canto corale che, all’interno delle funzioni religiose, svolge un prezioso e insostituibile servizio alla liturgia, ne esalta la bellezza e la solennità. Ogni Coro Parrocchiale eseguirà 3-4 brani di musica mariana. Aprirà la rassegna dei canti mariani il Coro Parrocchiale ospitante intitolato a “Mons. Felice Giacobini” che ha organizzato la manifestazione e, a fine rassegna, tutti i Cori Parrochhiali canteranno all’unisono il “Salve Regina” (Gen Verde) a cui farà seguito un momento di incontro e di condivisione. Il raduno dei Cori Parrocchiali, come ha spiegato il Parroco Fra Mimmo Campanella, vuole essere un momento di incontro e di preghiera in preparazione alla solennità della Festa Patronale in onore della “Madonna della Nova” che, per la cronaca, fin dal lontano 1644, rappresenta per il popolo rocchese un’occasione storica per rinnovare la tradizione, la devozione e la fede verso la Madonna della Nova la cui effigie miracolosa durante tutto l’anno e fino alla primavera viene custidita nella caratteristica Cappella della Nova che sorge presso la contrada rurale delle Cesine. Da qui, ogni anno, in occasione del sabato successivo alla Santa Pasqua, la sacra effigie viene portata in processione nella Chiesa Matrice del Centro Storico attraverso un tragitto di circa 6 chilomentri che si sonda lungo le ubertose contrade delle Cesine e che il popolo rocchese percorre a piedi al seguito della sacra effigie della Madonna della Nova.
Pino La Rocca
