Trebisacce- 14/08/2022: Presentato il libro di Francesco Agrelli “L’odore di casa” / Falco editore: credo nelle capacità del giovane Agrelli

Agrelli e Falco

 

 

Trebisacce: 14/08/2022

Presentato il libro di Francesco Agrelli “L’odore di casa”

Falco editore: credo nelle capacità del giovane Agrelli

 

L’odore di casa è il titolo del libro di Francesco Agrelli,edito da Falco Edizioni,122 pagine, fresco di stampa,presentato questo pomeriggio, presso il locale Frija, sul lungomare lato sud. Francesco Agrelli è un giovane studente universitario (Unical) e vive con la famiglia a Trebisacce dove dà libero sfogo alla sua innata creatività  e passioni: scrittura creativa, canto e amore per la musica, attraverso la quale fa vibrare le corde della sua inseparabile chitarra con la quale crea brani musicali,molto apprezzati dai suoi amici e non solo. Questo romanzo segna il suo esordio come scrittore e questo pomeriggio si è sottoposto anche al giudizio critico del pubblico intervenuto alla presentazione dalla quale non è emerso nessun intervento critico,ma solo applausi corali. L’editore Falco ha una lunga esperienza maturata sul campo e ha deciso di investire sul giovane scrittore,tant’è che la pubblicazione e la sua preparazione sono stati a carico della famosa Casa Editrice,cosa poco comune in questi periodi di crisi. Falco ha pienamente creduto su Francesco che ha definito benevolmente “Folle e Geniale” nello stesso tempo.Dopo la presentazione del libro per il quale ha espresso tanti concetti positivi che portano realmente a riflettere su delle problematiche di guerra,  di sentimenti, di diversità come ricchezza e di inclusione e integrazione tra etnie diverse, ha invitato l’autore a parlare della sua prima opera, già quasi pronta alla seconda edizione o ristampa. “Un romanzo ambientato – in parte – a Roma durante l’occupazione, e pensato come una storia per ragazzi. Ma in fondo anche gli adulti, ogni tanto, hanno bisogno di ripassare le regole base. Come quando i tre protagonisti (un cane, un gatto, un pappagallo ), scoprono che nonostante le differenze di razza abbiano i medesimi desideri”,ha esternato Francesco Agrelli. E ancora: “Vorrei che il libro entrasse nelle scuole perché sono convinto che i giovani avrebbero tanto su cui riflettere per poi poter crescere maggiormente consapevoli di dover affrontare un futuro che non accetta l’improvvisazione, ma la selezione nelle abilità e nelle competenze”. Per chi ha bisogno di sapere perché bisogna leggere il libro riportiamo il testo in chiusura di copertina: “E’ il quinto anno di guerra e l’Italia è divisa in due: il Regno del Sud,occupato dagli Alleati, e la Repubblica di Salò,governata formalmente da Mussolini, ma ai cui vertici si trovano i nazisti.Roma appartiene a quest’ultima. E’ nella capitale che,un giorno di ottobre,i tedeschi fanno irruzione nel quartiere Salmastro e arrestano gli abitanti. Tra le abitazioni vuote e le strade silenziose,restano solo un cane,un gatto e un pappagallo.I tre cercano di capire cosa sia successo ai rispettivi padroni,per mettersi sulle loro tracce e finalmente liberarli. Ma presto si scontrano con l’ostilità del mondo circostante e con le difficoltà che ostacoleranno l’impresa. La prima tra queste sarà rappresentata dalle proprie differenze di razza. Tra il pubblico intervenuto oltre agli amici dell’autore è stato presente il consigliere d’opposizione Andrea Petta con al seguito un gruppo di sostenitori a cominciare da Serena Oriolo,Milena Petta, Lanza Cosimo, Davide Le Voci, Leo Corrado (presidente dell’associazione “Punti di vista” e gli orgogliosi genitori dell’autore che hanno ascoltato ogni singolo passaggio in religioso silenzio,ecc. Un momento estivo quello vissuto in compagnia di Falco e Agrelli che segna una sana crescita culturale.

Franco Lofrano