Trebisacce-12/11/2012:I dignitosi e umili volontari della Misericordia festeggiano i loro 13 anni di attività al servizio della comunità.
La foto è di Valentino Pace
Trebisacce: 11/11/2012
I dignitosi e umili volontari della Misericordia festeggiano i loro 13 anni di attività al servizio della comunità. Sono passati ben 13 anni da quel lontano 2 novembre 1999 data di nascita con atto notarile della Confraternita di Misericordia di Trebisacce, guidata dal determinato Vincenzo Liguori che ricopre anche il prestigioso incarico di referente zonale delle Misericordie. Lo scorso 2 novembre i volontari si sono riuniti presso la “Trattoria del Sole” e attorno ad una bella e gustosa torta hanno festeggiato, sempre uniti, i loro 13 anni di ‘mission’ nel sociale. In questi giorni circola su facebook un video “Una grande famiglia”prodotto dai volontari a dimostrazione che dopo più di decennio sono uniti e che il gruppo cresce. I volontari sono persone vicine all’esperienza cristiana e il loro primo correttore spirituale è stato don Pierino De Salvo, parroco della Chiesa Cuore Immacolato Beata Vergine Maria. La consolidata unità del gruppo di volontari nasce dal comune obiettivo di aiutare i fratelli in difficoltà. Agli inizi è stato complicato dotarsi di un’ambulanza, ma grazie all’aiuto della Confraternita Toscana,Badia a Ripoli, il primo ostacolo in fase di start up è stato superato. Da quel momento la Misericordia inizia il suo percorso impegnandosi nel settore dell’emergenza, dell’accompagnamento sociale e sanitario e costituisce anche un gruppo di Protezione Civile e si avvia l’esperienza del Banco Alimentare che ha dato sollievo ad un territorio già povero di per se. Dopo il primo decennio di un percorso tutto in salita, oggi la Misericordia è diventata una realtà importante sull’intero Alto Jonio e non solo. L’accompagnamento dei pazienti uremici ha visto i volontari impegnati su circa 150 pazienti, e le dialisi estive consentono ai pazienti turisti di non vivere in stato di disagio le sognate ferie al mare. Oggi la Misericordia insegue il sogno di dotarsi di una sede propria per potenziare e migliorare i servizi del banco alimentare, della sede per la formazione dei volontari,della cucina solidale, del centro di accoglienza, del trasporto sanitario, del supporto al servizio 118 di Cosenza, del banco farmaceutico, della raccolta e distribuzione di indumenti, della donazione del sangue in collaborazione con la Frates,del corso di primo soccorso per i neo volontari,ecc. Di recente è stata provvidenziale la presenza dei volontari durante il terremoto che ha colpito il comune di Mormanno per citare un esempio,ma si potrebbero aggiungerne altri per far comprendere l’alto valore della loro opera nell’aiutare il fratello bisognoso di aiuto per come la religione cristiana insegna.
Franco Lofrano