Corigliano Rossano-16/11/2022: Uniti contro il bullismo, l’I.I.S. “Luigi Palma” dice no a qualsiasi forma di discriminazione
Uniti contro il bullismo, l’I.I.S. “Luigi Palma” dice no a qualsiasi forma di discriminazione
L’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Palma” di Corigliano-Rossano, area urbana Corigliano, dice “NO” al bullismo e al cyberbullismo. Ampia e variegata la schiera di iniziative predisposte sin dall’inizio dell’anno scolastico dall’apposito Team antibullismo al fine di sensibilizzare gli studenti su un fenomeno sempre più diffuso a livello globale soprattutto durante l’età adolescenziale. L’attenzione al tema è massima da parte dell’intero istituto diretto dal Dirigente Scolastico dott.ssa Cinzia D’Amico, che da sempre attraverso tutte le proprie attività persegue l’obiettivo di prevenire e contrastare qualsivoglia tipologia di discriminazione cercando di favorire la cultura del dialogo e dell’inclusione a tutto tondo. In tale ambito si inserisce l’evento tenutosi nei giorni scorsi dal titolo “Cinema e Bullismo” a corollario di uno specifico progetto, curato dalle prof.sse referenti Rosanna Taranto e Giulia Durante, che ha affrontato la tematica coinvolgendo gli studenti anche in un dibattito con due esperte esterne.
L’iniziativa ha previsto, nella prima fase, la visione del film “Un bacio” del regista Ivan Cotroneo, una pellicola sui temi del bullismo, della discriminazione e dell’omofobia tra i ragazzi nelle scuole, che ha catturato l’attenzione degli studenti presenti (classi 1^ C AFM, 1^ A GeC, 2^ C AFM) i quali hanno seguito con grande interesse lo sviluppo e l’evoluzione della storia. Le tematiche sono state poi trattate nella seconda fase, in modalità “circle time”, con la Dott.ssa Nadia Russo, psicologa, e con l’Avvocatessa Patrizia Straface, Presidentessa dell’Associazione “Mani in alto”. Un dibattito partecipato nel corso del quale le due esperte hanno illustrato i risvolti e le conseguenze, anche a carattere penale, di atteggiamenti di bullismo sia dal punto di vista delle vittime sia dal punto di vista dei cosiddetti “bulli”.
Rossella Molinari